Targa del '95 a quattro cifre!!!!

Mi hai fatto ricordare un aneddoto che mi è accaduto 3 anni fa: durante l'estate del 2011 abbiamo preso parte ad un raduno di Fiat 500 con le due 500 di famiglia, ed a questo raduno era iscritta anche una Cinquecento ED grigia. Ebbene, la targa era PO 000*** e la cosa sorprendente è che la numerazione era la stessa della 500 F di mio nonno , ovviamente però la provincia era diversa.

Nella mia città c'è invece una Fiat Bravo rossa con targa LO 007*** e una Lancia Y 1.2 blu scuro targata RN 011***, questo per dire di come due auto nate con le alfanumeriche, abbiano non solo la targa "provinciale", ma anche con sole 4 od al massimo 5 cifre. Il bello è che le targhe LO, PO, RN, LC, KR ecc., sono uscite in pratica quando le targhe con provincia erano già quasi terminate e dunque lasciavano spazio alle targhe alfanumeriche(che dal 99 sono diventate europee).

Questo esemplare credo di conoscerlo, dovrebbe esser appartenuto a un collezionista di Citroen della città dove sono cresciuto, che era il nonno di un mio amico di scuola. Appassionato di auto francesi, era un simpatico signore, che trafficava sempre dietro a diverse Traction avant e "Squalo", credo le importasse lui personalmente, aveva anche un Acma Piaggio, e spesso vedevo queste meraviglie a me sconosciute. Ricordo, infatti, la prima Squalo monofaro, di averla vista allora! Purtroppo è scomparso da molti anni, ma la passione per le francesi è rimasta in famiglia, la figlia aveva una Visa bianca, e il nipote, che oggi ha la mia età, ha una 2 CV.

Anteriore, non sono originali quelle griglie sui parafanghi, vero?

Quindi questa ID potrebbe essere addirittura così anziana 1959-62? Guardando il frontale, così particolare con i doppi fari, credo che sia proprio una di quelle appartenute al collezionista di cui ho scritto sopra.

Mmmm... al tempo. Il discorso, come sempre avviene per le DS - ID, è molto complicato dalla gran varietà di versioni e dalla precarietà di molti restauri.
Questo è uno di quei casi. A giudicare dalla plancia "a onda" bicolore è stato prodotto certamente dopo il 1962. Le griglie hanno convissuto per un solo anno col nuovo cruscotto, per poi sparire nel '63 con l'adozione del nuovo paraurti.
Il guaio è che il paraurti nuovo è proprio quello che monta la vettura in foto. Quindi ipotizzando un modello del 1962 con plancia ad onda e sfoghi aria nei parafanghi, almeno il paraurti è "spurio".
Attenzione però: solo la DS adottò nel '62 quella plancia, non la ID che continuò a montare il vecchio cruscotto.
Anche ponendo il caso di una DS (e sarebbero sbagliati i coprimozzi) comunque non tornerebbe il colore, che pare essere il raro vert Epicea prodotto per l'anno modello '64.
Sono sbagliati in ogni caso anche i fanalini posteriori, e il brutto maniglione sul cofano. I cornetti delle frecce posteriori, assieme alla infelice posizione della targa anteriore, indicano un esemplare di certa provenienza francese.

Insomma, una vettura sicuramente pregevole, e altrettanto sicuramente molto pasticciata.

Per catalogarla come ID mi sono basato sui dati del'agenzia delle entrate - 1911 cc, 48 KW - però come anno risulta 1995, a conferma della importazione dall'estero.

Beh anche la DS ha montato il 1911 cm3, fino al '65. Deve essere proprio una DS, probabilmente del 1962.