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Opel Kadett C 1.0 S 4p.

opelkadettfil20130614.jpg
Anno 1978 (fil82).

Data: 15/06/2013
Commenti: 7
Visualizzazioni: 1182
Commenti
#1 | fil82 il 15/06/2013 11:25:24
Al contrario di quanto dice la targhetta, penso che sia una versione base: mancano le cromature e ha i fari anteriori tondi.
#2 | blackboxes66 il 15/06/2013 11:51:22
Questa Kadett è in versione base. La sigla S era tuttavia presente su tutte le Kadett dopo il 1977: non indicava l'equipaggiamento ma il fatto che il motore fosse alimentato a benzina super. In Germania, infatti, vi erano anche i motori N, con potenza più bassa e alimentazione a normale (1200 da 55 CV, 1600 da 60 CV, 1900 da 75 CV), autentici fulmini di guerra...
#3 | time101cv il 01/01/2020 10:04:51
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/01/img_2727_frabo_tn18959.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/01/img_2726_frabo_tn18959.jpg
(foto "Frabo187" )
#4 | time101cv il 26/06/2020 09:29:45
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/06/20200625_190539_prof_tn18959.jpg
(foto "prof" )
#5 | prof il 26/06/2020 12:06:40
Noto che si tratta di un pluri-avvistamento.
La provincia di Rovigo è una fonte inesauribile di targhe nere, molto più di quanto il basso numero di immatricolazioni potrebbe far pensare.

Il mio avvistamento, a cui si riferisce la foto sopra, è avvenuto a poche centinaia di metri dal parcheggio in cui l'ha "beccata" Frabo187.
Tra l'altro è lo stesso parcheggio in cui ho avvistato questa Sierra:


http://www.targhe...o_id=55251
#6 | Frabo187 il 26/06/2020 13:31:57
Le piccole province, lontane da insulse mode ed inutile consumismo, hanno permesso a tante auto di salvarsi.
I parcheggi dei centri commerciali inoltre sono sempre un ottimo territorio di caccia, soprattutto la mattina Smile
#7 | Markino il 26/06/2020 13:40:16
Spesso, favorite da un traffico meno intenso che altrove, sono pure rimaste relativamente esenti dai blocchi alla circolazione che, nelle grandi aree urbane, hanno interessato vetture anche relativamente recenti.
In tali casi, la sostituzione dell'auto più anziana diventava inevitabile per chi aveva necessità di spostarsi frequentemente, soprattutto per lavoro; conservare la precedente per motivi affettivi, anche volendo, non è sempre possibile con i costi dei garage di Milano o Roma.
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