Ford Galaxie 500 Convertible
Anno n.c., targhe ZA in formato europeo (amaretto).
Data: 09/11/2014
Commenti: 4
Visualizzazioni: 1098
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Le dimensioni sono ragguardevoli, come per gran parte della produzione statunitense nella 2a metà degli anni '60, che, dopo un inizio di decennio all'insegna delle compact, di un moderato ma generalizzato downsizing, e della faticosa ricerca di nuovi indirizzi stilistici, videro un ritorno al gigantismo protrattosi almeno fino alla metà degli anni '70. Il mio gradimento per le vetture di questo scorcio di decennio è oramai noto, ma, tra queste, le Galaxie del '65-'67 sono penalizzate, ai miei occhi, dal pesante frontale a doppi fari sovrapposti, soluzione che all'epoca ebbe qualche diffusione, sia nel Gruppo, come sulla Mercury Comet, sia tra la concorrenza, come sulle Pontiac Tempest/Le Mans/GTO e Bonneville. Il resto della vettura non si discostava dalle tendenze del design in voga, con linee tese, increspate dalla classica "onda" dopo la portiera anteriore, padiglione basso e coda generosa.
La versione Convertible, che ottenne grande successo, e, in patria, è oggi sicuramente una delle preferite tra queste serie, sembra ancora più enorme, data la maggiore sproporzione tra abitacolo e corpo vettura, come ben risalta dalla foto.
Vettura molto particolare qui da noi, ma non certo per tutti i gusti.
Una identica, con motore 390, è da quasi un anno in pellegrinaggio tra le principali fiere di auto storiche del settentrione, alla ricerca di un acquirente.