Bellissima foto,questa Appia e' nella sua location ideale.Quanto mi piacerebbe incrociarla...

La prospettiva identica alla foto di una 3a serie comparsa ieri consente di apprezzare il diverso impatto della fanaleria sulle codine: dritte e lunghe sulla 3a serie, più minute e con una sagoma vagamente a goccia sulla 2a serie, con un risultato assai più gradevole e adatto alla curvatura delle pinnette. E' peraltro vero che la fanaleria maggiorata, con indicatori di direzione nella parte superiore, anziché, come qui, nella parte inferiore, costituiva un miglioramento sotto il profilo della sicurezza.
La 2a serie, ridisegnata nel 1956 dal nuovo ingaggio della Lancia targata Pesenti, Piero Castagnero, è per me quella più desiderabile. L'esemplare in foto, molto bello, mi è già noto, e veste una delle livree più tipiche insieme alle varietà del blu.

Da bambinetto ci ho viaggiato , ne possedeva una identica il mio vicino di casa ...

Da questa prospettiva si evidenzia bene come la larghezza delle auto fosse adeguata alle strade esistenti, lasciando spazio anche ad eventuali pedoni o ciclisti...
Oggi le strade sono ancora quelle (Forse pure l'asfalto è ancora quello) ma le auto sono molto più larghe, senza dubbio più abitabili, ma ciò rende problematico il passaggio in contemporanea di 2 veicoli che viaggiano in direzioni opposte, per la gioia di chi vende specchietti di ricambio!!!

Toh, guarda, negli anni che furono sarò passato un migliaio di volte per quell'incrocio .
Comunque, vedo che nel carniere domenicale sono finite altre prede .

Stupenda, però mancano le cornici ai proiettori. Ipotizzo che il proprietario le abbia rimosse per restaurarle, oppure ne stia cercando un paio adeguate alla qualità dell'esemplare.

Mancano anche i pannelli interni delle portiere, probabilmente è un restauro in corso...

(foto "Markino" )