Spettacolo !

L'ho inseguita per qualche chilometro, il signore alla guida ha quindi parcheggiato per andare prima dal macellaio e poi dal fruttivendolo: la spesa in Audi Quattro non è cosa da tutti!
Oltre ai doverosi complimenti per l'auto, rivolgo i miei consensi al proprietario anche per la scelta del negozio in cui rifornirsi di carne, uno fra i migliori.

Vettura di elite' , ancora oggi vanta contenuti di prim'ordine , accompagnati da una meccanica complicata e sofisticata ...
Questa tonalita' blu met assorbe in parte la spigolosita' della linea ...

Prima serie heliosblau non pasticciata, con le sue targhe e in uso.. Spettacolo! Con pochi interventi di ripristino sarebbe da concorso, cerchi della tinta giusta (leggermente bronzati), calottine sui mozzi, parte obliqua del portello baule e spoiler neri opachi e non in tinta. Complimenti al proprietario e a Max per l'avvistamento!

L'unica Audi che metterei volentieri nel mio garage ideale

Meravigliosa visione!!!

Una delle mie storiche coi 4 anelli predilette, belissima! Aveva anche il tettuccio apribile?

Nel 1981 la Quattro era proprio "all'avanguardia della tecnica".

Tanto era all'avanguardia che ancora l'Audi ci campa (vedere la recente campagna pubblicitaria, richiamante i due mondiali rally vinti, e che a nessuno venga in mente di ricordare i dieci vinti dalla Lancia..)
Ad ogni modo questa è certamente l'unica Audi che non mi dispiacerebbe possedere: al netto delle prestazioni di livello superiore, la linea è ancora elegante ed equilibrata. Un modello invecchiato decisamente bene.

Uno dei miei sogni proibiti, nonchè la sportiva Audi più bella di sempre, almeno secondo me. Linea assolutamente splendida, sportiva al punto giusto e ancor'oggi assai moderna.....un vero capolavoro!
Spettacolare questo esemplare valorizzato da questa tinta blu scuro che qui rende magnificamente.

Mi piacerebbe vedere la faccia dell'odierno cliente medio Audi, se sapesse che l'idea alla base del "brand" Quattro origina dalle prestazioni sulla neve dell'umile VW Iltis...
Onore e merito, comunque, all'intuizione a suo tempo avuta da Bensinger, e a questo modello, che entra di diritto nell'olimpo delle vetture a quattro ruote motrici ad elevate prestazioni .

E all'epoca di questa coupè, c'era anche l'ammiraglia 200 turbo e successivamente la quattro sulla base della 100, che pochissimi ricordano perché ce l'avevano veramente in pochi. Nella mia città ne vidi solo una, credo bianca e iperaccessoriata.