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Alfa Romeo Giulietta

giuliettagabford20151129.jpg
Anno 1958 (gabford).

Data: 29/11/2015
Commenti: 10
Visualizzazioni: 1386
Commenti
#1 | time101cv il 29/11/2015 10:25:39
www.targhenere.net/images/005/img_5535-copia_zpsmgmvaexy.jpg
(foto "gabford" )
#2 | PrinceMax il 29/11/2015 10:31:49
Prima serie in condizioni da vetrina: favolosa! Una delle vette nella produzione automobilistica nazionale, intramontabile gioiello di design e di tecnica, per l'epoca poteva vantare doti stradali eccezionali, con una potenza vigorosa ed un efficientissimo impianto frenante.
Rara e magnifica: avvistamento davvero notevole, bel colpo Gab! Smile
#3 | Biturbo83 il 29/11/2015 10:35:17
Mi lasciano perplesso solo i sottoporta neri, anche se hanno una loro motivazione...
#4 | Markino il 29/11/2015 11:17:52
La scritta "Giulietta ti" non deve ingannare. Si tratta senza dubbio di una 1a serie, costruita tra il 1955 e il 1959, come mostrano chiaramente le codine arrotondate; dal 1957 era in produzione la più potente - e via via largamente preferita - "TI", con fanalini posteriori incassati in piccole nicchie, e fregio sul cofano sostituito da un listello cromato. L'attacco del rifornimento carburante sarebbe sparito dalla coda solo dal 1959 per entrambe le versioni, con la comparsa della 2a serie a coda unificata.
Esemplare molto suggestivo e tirato a specchio, ma, a mio giudizio, restaurato già parecchi anni fa. Nessuno, oggi, applicherebbe questa antiestetica fascia nera sottoporta nel ripristino di una vettura di tale livello, e anche i cerchi ruota verniciati in avorio mi lasciano più di un dubbio. Comprensibile la difficoltà di recuperare i fanalini posteriori originali; questi rivengono (credo) dalle ultime "TI" 1a serie del 1959, oppure dalla "normale" 2a serie o dalla coeva Giulietta Spider, montati a rovescio (non saprei dire se siano identici, ma sono comunque molto simili).
Mi fa comunque molto piacere aggiungere un esemplare sconosciuto al mio inventario: travolta da un successo che all'epoca costrinse l'Alfa Romeo a sospendere momentaneamente gli ordini, ai quali le gracili catene di montaggio del Portello non riuscivano ancora a fare fronte (il picco produttivo sarebbe arrivato solo nel 1961), la prima serie "coda tonda" è oggi rarissima, e tra i vari motivi (naturale obsolescenza, e la corrosione, cancro tipico di questo genere di auto) vanno annoverati i frequenti incidenti che coinvolsero vetture Giulietta ancora nuove o seminuove, alla cui guida molti utenti inesperti non erano preparati. Questo nonostante le doti di sicurezza della Giulietta, a cominciare dalla tenuta di strada, avessero immediatamente stabilito un nuovo e ben più elevato standard nella produzione automobilistica europea, anche rispetto a vetture di categoria superiore.
Avvistamento di notevole livello.
#5 | bob91180 il 29/11/2015 12:03:19
Mi viene in mente il modellino della mercury in scala 1/43 ... Questa , ancora con le sue prime targhe , meriterebbe di tornare perfetta ... colore forse bianco nube oppure grigio perla ...
#6 | Uno Turbo D il 29/11/2015 12:58:10
Fosse mia e avessi la possibilità le farei un restauro più curato, se lo merita, anche se quello presunto di molti anni fa ha contribuito a farla arrivare ai giorni nostri. Una curiosità: i fanalini dietro sono scoloriti sulle frecce o erano proprio così?
#7 | 1600 GT il 29/11/2015 18:27:05
Senza quelle fasce nere e con tutti i dettagli originali, sarebbe davvero un esemplare da vetrina.
#8 | silver il 29/11/2015 23:35:52
Mi piace questa "normale" e non disdegno, anche se non hanno nulla di originale, i cerchi avorio. Orrenda invece la parte bassa della carrozzeria nera: veramente un insulto a questa bella vettura.
#9 | gabford il 30/11/2015 00:02:16
La scritta "Giulietta ti" non deve ingannare.

Infatti avevo inviato subito foto dell'anteriore, vista la presenza del fregio Wink. Non essendo un cultore del marchio, mi ero riservato comunque qualche dubbio, avendo riscontrato le varie licenze e incongruenze già evidenziate, e non risultando alcun dato dal sito dell'AdE.
Confermo la sensazione di un restauro avvenuto in tempi passati: dal vivo, la vettura appariva assai meno splendente di quanto non sembri in foto...
#10 | gabford il 10/04/2017 00:26:12
Secondo le ultime informazioni recuperate, sarebbe del dicembre 1957. Uso comunque il condizionale perchè, o la vettura è stata ritargata già all'inizio del 1958, oppure c'è qualcosa che non quadra nei riferimenti indicate su Targheitaliane per le targhe di Udine di quel periodo (oppure è farlocco il dato relativo all'immatricolazione...) dubbio.
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