Da quel poco che si vede, potrebbero essere dei cerchi in lega Alfa Romeo disponibili nella linea accessori aftermarket. Se sono loro, sono piuttosto rari; ben pochi li scelsero all'epoca perché non molto riusciti come disegno.
La CEM??? Non avrei scommesso un centesimo che fosse possibile avvistarne una, tanto più se lontano da un raduno di marca. Complimenti a 1600 GT!
Riguardo ai cerchi, avendo capito quali intende, quoto black; se fossero loro, renderebbero ancor più appetibile una vettura che lo é già abbondantemente da sé.
Grazie per i complimenti. Non so se sia stata restaurata o se è un conservato, so soltanto che viene usata di rado da un signore di mezz'età che peraltro è sopraggiunto subito dopo lo scatto. Quest'Alfetta già la fotografai l'anno scorso, ma la foto uscì malissimo, poi, un mese fa circa, per una coincidenza fortuita, l'ho ritrovata e ho potuto fare foto migliori anche se purtroppo non con il massimo dell'illuminazione.
Gioia e tripudio, una autentica CEM. Un migliaio scarso di esemplari frutto del long term test dell'anno prima, che vide una flotta di Li America allestitmento taxi equipaggiate con questo sistema ed assegnate a una decina di tassisti milanesi.
Nonostante l'elettronica fosse ancora acerba, l'idea del funzionamento modulare con esclusione di parte dei cilindri quando non necessari era sicuramente ottima, e oggi rispolverata - con ben altre possibilità tecniche ed economiche - da alcune case blasonate.
Esemplare in condizioni lodevoli per cui il proprietario ha attinto alla nutrita linea accessori Alfa Romeo, a giudicare dai cerchi (non riuscitissimi, benché firmati dalla Casa) e dai deflettori antiturbo.
L'allestimento era il medesimo, decisamente ricco, della Alfetta 2.0 "unificata" di serie, a cui si aggiungeva una console centrale contenente il pannello di controllo della centralina e un check panel identico a quello che equipaggiava le versioni Quadrifoglio.
Credo sia la prima del sito; non ricordo inoltre di aver mai incrociato esemplari analoghi nelle mie assidue peregrinazioni per mostre.
Se la meccanica è stata mantenuta nelle condizioni d'origine, si tratta indubbiamente di un pezzo d'eccezione, da preservare nei secoli (cit.) come testimonianza delle coraggiose sperimentazioni di un grande marchio debilitato da problemi finanziari ed organizzativi.
Ho visto proprio oggi una 2.0 CEM reimmatricolata con targhe bianche esposta in una mostra nel milanese; non ricordo di aver visto dal vivo altri esemplari prima d'ora, chissà che prima o poi qualche utente riesce a vederla per strada.
(foto "1600 GT" )