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Imperial Le Baron Coupe

imperiallebaronalfa3320170315.jpg
Anno n.c., targhe europee del 2016 (Alfa33).

Data: 15/03/2017
Commenti: 10
Visualizzazioni: 1268
Commenti
#1 | time101cv il 15/03/2017 08:25:04
www.targhenere.net/images/005/imperial_le_baron_2_porte_2_zpskwi3cxfq.jpg
(foto "Alfa33" )
#2 | atae21 il 15/03/2017 14:50:14
Mi viene in mente che "coupè" si chiamavano anche la 850 Fiat, la Daf 55 o la Bmw 700. Ci stanno nel baule di questa Imperial...ROTFL
#3 | atae21 il 15/03/2017 14:51:09
Ma poi: Imperial che marca è? Mai sentita. Frown
#4 | Markino il 15/03/2017 14:58:23
Esemplare spettacolare "Two-door Hardtop" di fresca importazione, a occhio direi appartenente al MY 1970; un amico, molto noto nel mondo delle auto USA, ne possiede una simile, se non identica, ma con targa meno recente.
Correttamente classificata come "Imperial", divisione del lusso del Gruppo Chrysler tra il 1955 e il 1975, i cui numeri, peraltro, al pari di quelli della Lincoln, erano tali da non impensierire il tradizionale predominio della Cadillac nel settore.
Si trattava comunque di automobili di ottima fattura, sostanzialmente versioni opulente delle coeve Chrysler, marchio già a sua volta di fascia alta e attivo in un mercato al quale, un po' imprecisamente, potevano attingere Buick o Mercury. La notevole sostanza e robustezza di queste vetture è, paradossalmente, una delle principali ragioni della loro rarità, dato che furono utilizzate senza risparmio di esemplari nei demolition derby che tanto divertivano gli americani, amanti di questi spettacoli fracassoni (e idioti).
Come potrà confermare anche Marco, dal vivo le dimensioni sono veramente notevoli; il propulsore dovrebbe essere il classico V8 440 c.i. (ben 7,2 lt.).

Per Ata: trovi un mio commento riguardo all'unica altra Imperial - MY 1963 - già censita sul sito Wink
#5 | Alfa33 il 15/03/2017 15:29:40
Confermo che le dimensioni sono impressionanti, un transatlantico da strada, infatti ho rischiato anche di tagliare la foto perché non stava agevolmente nello schermo del telefono.
Mai vista in precedenza, pensavo fosse una Chrysler, ma lo stemma sul cofano non mi convinceva, poi ho risolto il problema facendo una rapida ricerca; trovo che sia strano il muso, con quella fanaleria piccola e verticale.
La cilindrata riportata dal calcola bollo è di ben 7216 cc. ed i kw sono 241.
#6 | Markino il 15/03/2017 15:42:18
trovo che sia strano il muso, con quella fanaleria piccola e verticale

L'ampia griglia frontale a tutta larghezza, secondo una tendenza frequente nel design USA tra fine anni '60 e prima metà degli anni '70, cela in realtà una fanaleria tradizionale a scomparsa.
#7 | FeDeesse il 15/03/2017 18:21:52
ci stavano 6 porte in quella fiancata e ne hanno messe solo 2 Grin
#8 | Alfa33 il 15/03/2017 22:09:24
Ah ecco, grazie Marco; mi hai chiarito le idee su quella griglia anteriore.
#9 | polar il 15/03/2017 23:17:57
Ottimo avvistamento e investimento molto azzeccato per un appassionato di auto americane in Italia, nel senso dell'originalità della scelta. Tra l'altro indovinando il periodo di produzione del marchio in cui mi pare che le linee si sono fatte più tese e le soluzioni più sobrie (vedi il frontale) avvicinandosi ai canoni di eleganza diciamo europei a dispetto delle dimensioni esterne.
Credo che successivamente al 75 il nome Imperial sia stato riproposto per contraddistinguere alcuni equipaggiamenti di lusso dei modelli della casa madre
#10 | gabford il 15/03/2017 23:46:36
Confermo l'anno-modello indicato da Marco: tra le modifiche introdotte per il MY '70 ci sono la griglia anteriore a maglie larghe, le cornici cromate degli elementi costituenti i fari posteriori, la scritta Imperial posizionata sul paraurti posteriore e l'ampia molura sottoporta. L'elemento più distintivo è costituito dall'assenza di carenatura delle ruote posteriori, sempre presente nelle altre annate.
La vettura è imponente, nel '70 seconda per lunghezza alla sola Cadillac Seventy-five, ma non priva di carattere ed eleganza: in effetti, questo fu uno dei modelli Imperial più apprezzati dai clienti, anche in virtù delle doti già ben descritte da Marco.
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