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Cadillac Seville

cadillacsevillemx5dan20181012.jpg
Anno n.c., targhe ZA (mx5dan).

Data: 12/10/2018
Commenti: 8
Visualizzazioni: 1222
Commenti
#1 | time101cv il 12/10/2018 08:52:43
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2018/10/seville2.jpg
(foto "mx5dan" )
#2 | Frabo187 il 12/10/2018 09:50:26
In una notissima serie di videogames è la prima macchina su cui il protagonista sale:


https://ibb.co/jt...
#3 | FeDeesse il 12/10/2018 10:28:18
linea molto americana, personalmente non ho mai gradito il posteriore di queste auto.
#4 | Markino il 12/10/2018 11:07:22
Restyling piuttosto ardito, abbinato al passaggio alla trazione anteriore; la caratterizzazione retrò, con la coda evidentemente ispirata alla Daimler "420 Limousine", poco amalgamata con l'anteriore squadrato e tradizionale, non mi ha mai convinto, e rende questa serie a mio giudizio assai meno riuscita rispetto alla "Seville" capostipite, elegante e persino snella e filante. Anche per quanto riguarda il gradimento della clientela, la generazione 1980-'85 fu inferiore alla precedente (ma con trend crescente dovuto forse alla ripresa dell'economia all'insegna della reaganomics), complice il livello qualitativo non all'altezza del nome Cadillac.
In Italia fu importato qualche esemplare, perlomeno con il famigerato propulsore a gasolio da 5,7 lt. dalla scarsa affidabilità.
#5 | gabford il 12/10/2018 12:08:25
Ha forse il pregio di essere tra le Cadillac dal design più personale, dopo i modelli "pinnati" degli anni '50. Certo, può piacere o non piacere, e su questo io non discuto (cit.).
Il bicolore era regolarmente previsto, in una dozzina di diverse combinazioni. La configurazione di questo esemplare potrebbe essere quella tipica dell'allestimento di punta denominato "Elegante", anche se credo manchi la specifica targhetta sul montante posteriore.
Ad ogni modo, la vettura monta il motore a benzina da 6 litri.

con la coda evidentemente ispirata alla Daimler "420 Limousine"

L'ispirazione al mondo delle automobili retrò europee è innegabile, e rientra in un più ampio contesto di "neoclassicismo" di molti modelli americani del periodo a cavallo tra gli anni '70 e '80 (che trova il suo "apice" nel marchio Excalibur). La casa di Detroit definiva l'andamento della fiancata "sweeping French curve".

In una notissima serie di videogames è la prima macchina su cui il protagonista sale

Direi proprio di no. Quel veicolo è una "chimera" vagamente ispirata a vari modelli del periodo, dai quali prende diversi elementi per evitare, evidentemente, problemi di copyright.
#6 | Frabo187 il 12/10/2018 13:28:19
Quel veicolo è una "chimera" vagamente ispirato a vari modelli del periodo, dai quali prende diversi elementi per evitare, evidentemente, problemi di copyright.

Sì, come sempre nella storia della saga. Però ritengo sia vagamente familiare, anche se lontana dalla sua controparte reale.
#7 | bob91180 il 12/10/2018 14:14:33
Ecco la versione che "me piace" ... particolare , inconfondibile , aristocratica e sfiziosa ...
#8 | atae21 il 12/10/2018 20:43:11
Una delle auto USA che più ricordo aver visto circolare negli anni 80 (fino ad inizio anni 90), quando io non ero ancora patentato. Ogni tanto arrivava qualche signorotto svizzero, a pranzare ad un noto e blasonato ristorante qui nel mio paesello, con una Seville come questa ma completamente bianca. Ed anche oltreconfine non mancavo di incrociarne qualcuna su strada. Personalmente non l'ho mai apprezzata più di tanto proprio per quel guizzo di originalità che hanno voluto apportare alla coda. Ma il suo successo credo l'abbia avuto...
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