Immagine

Alfa Romeo Alfetta 2.0

alfettagabford20200303.jpg
Anno 1982 (gabford).

Data: 03/03/2020
Commenti: 10
Visualizzazioni: 930
Commenti
#1 | time101cv il 03/03/2020 08:38:30
La targa è "VI 51"
#2 | Markino il 03/03/2020 08:57:32
Va che meraviglia...
#3 | oinotna il 03/03/2020 09:10:10
Addirittura con i tergi fari!
#4 | Biturbo83 il 03/03/2020 10:16:01
Sportiva ed elegante, molto bella.
#5 | ARGiuliasuper il 03/03/2020 10:25:34
Splendido scatto di un eccellente esemplare che evidenzia come, malgrado i fari rettangolari ed i relativi tergi, la grinta, la cattiveria e la personalità della Alfetta non possano essere edulcorate.
#6 | Alfa33 il 03/03/2020 14:16:52
Mi associo ai complimenti, per me resta una delle migliori Alfa Romeo di sempre.
#7 | vivi61 il 03/03/2020 22:47:11
Anche per me una delle migliori Alfa di sempre,dopo 50 anni resta un capolavoro !
#8 | aureliab20 il 04/03/2020 22:37:28
Molto bella anche come colorazione che mi esalta e complimenti al proprietario.
Solo un'appunto: l'Alfa Romeo ha sempre pubblicizzato che la novità vera dell'Alfetta era l'inedito posizionamento del cambio a 5 marce al retrotreno in blocco con differenziale e frizione........peccato che la Lancia Avrelia montava già la stessa soluzione solamente quasi 30 anni prima con la differenza del cambio a 4 rapporti più retromarcia di cui la prima non sincronizzata, adottando il cambio De Dion dalla B12 o B20 IV serie dal 1954........veramente avanti anni luce !!
#9 | S4 il 05/03/2020 00:42:35
adottando il cambio De Dion

Forse intendi ponte De Dion, o meglio retrotreno a ponte De Dion.
#10 | lancista il 05/03/2020 01:33:33
Solo un'appunto: l'Alfa Romeo ha sempre pubblicizzato che la novità vera dell'Alfetta

vero.. è un esempio di quanto abbia sempre ben funzionato il marketing alfa rispetto al totalmente disgraziato marketing Lancia.. che ha sempre pensato che queste innovazioni le doveva capire il Lancista guidando le proprie Lancia e non c'era bisogno di farne vanto sulla massa.
Per essere ancora piu precisi l'Aurelia fu la prima auto al mondo dove oltre a quanto detto (il classico transaxle) si uni' il gruppo freni sospeso al centro per ridurre le masse esterne e fuso in un unico gruppo col cambio differenziale, una cosa tecnicamente impressionate da fare negli anni 50 e che l'alfa copio' pari pari sull'alfetta.
Poi potremmo proseguire con altri esempi. il v6 di Busso che ltro non è che lo stessa impostazione di De Virgilio a 60° fatta con 20 anni di ritardo con 2 cammes, oggi addirittura si esalta l'innovazione alfasud di Hruska e il suo boxer ta a sbalzo ma nessuno dice che di fatto è un clone Flavia di Fessia con 12 anni di ritardo ma semplificata senza il telaio ausiliario e vecchie valvole parallele quando Lancia aveva gia valvole a V (schema peraltro gia imitata ben prima di alfa come schema sia da Subaru 1965 e CItroen Gs 1968 entrambe come alfasud in modo piu semplice)... ma vabbe.. alla fine vince chi "urla" piu forte e si ricordano solo questi ultimi. Giusto cosi, forse.
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato