(foto "neim4" )

Affascinante "Turbo2", sempre di grande impatto estetico ma meno rara e particolare della originale "Turbo" presentata nel 1980. Questa differenzia dalla prima soprattutto per la plancia e volante convenzionali (invece di quelli dal design futuristico), i sedili, la scritta laterale, diversa gamma colori e altri particolari minori. Presentata in Francia nel luglio 1982 e commercializzata poco dopo, è stata prodotta in 3284 esemplari, a fronte dei soli 1678 della "Turbo" prima maniera. Gran bel pezzo.

STUPENDA!!!! L'unica cosa che dispiace è che per non so quale motivo il proprietario ha dovuto rinunciare alle targhe originali probabilmente nere, strano perché proprio nel '94 fu fatta la legge che permetteva la conservazione della targa....a meno che non l'abbia fatta poco prima o sia un'importazione.

La Turbo 2 non è mai stata importata ufficialmente qui, a quanto ho imparato proprio su TN... può essere nel caso che il dato di prima immatricolazione sia stato comunicato dal neo proprietario all'operatore che ha caricato i dati.

Anche io l'ho letto, ma ho altresi letto sempre su TN altri pareri che asserivano fosse regolarmente a listino nel 1985

In effetti ho controllato su due Quattroruote a caso: sia nei numeri di aprile 1984 che aprile 1985 la "Turbo2" nei listini di vendita italiani non figura proprio...

Mi dicono importata!

Se ne imparano sempre su TN! Pensa te! Credevo fosse stata regolarmente venduta su scala nazionale come la precedente......ma si sa il motivo (nel caso sia appurato che da noi non era commercializzata regolarmente) per il quale la T2 non fu venduta da noi??

Vorrei chiedere a chi quell'epoca l'ha "davvero vissuta" (io nel 1994 avevo 6 anni) come, nel 1994, tendenzialmente veniva percepita una vettura come la R5 Turbo: veniva comunque vista come un'auto degna di ammirazione ed era ricercata, oppure era snobbata perché ormai aveva qualche primavera sul groppone e la Renault offriva la Clio Williams?

La R5 turbo è sempre stata un mondo a parte in ogni epoca, tanto che qualche anno dopo la Williams, la Renault tentò la stessa strada con la Clio Phase 2, non esattamente con lo stesso riscontro, anche se oggi inizia ad essere un pezzo assai pregiato.

Per quanto ne so,qualunque modello/versione può essere venduto ,anche se non ufficialmente importato,besta chiederlo.
come esempio,negli anni ho visto almeno un paio di R11 Turbo con 5 porte,non ufficialmente importate in Italia,ma con targa del periodo.
su richiesta puoi avere qualsiasi allestimento/motorizzazione,basta che sia prodotto in europa.

Bella la Turbo2, cosi come tutti gli esperimenti realizzati dalla Regie anche in tempi recenti come la stupenda Clio V6 3.0 a motore centrale.

L'R5 turbo al pari di vetture simili,Lancia Rally,Manta 400 ecc. passarono direttamente dal concessionario ai garage dei collezionisti, raramente venivano acquistate per utilizzo frequente.Dalle mie parti comunque c'era un professionista che usava una turbo rossa giornalmente.Ricordo anche che nel paese della bresciana ove trascorsi 5 anni di collegio,abitava un medico"condotto",allora si diceva così, che utilizzava una 131 abarth per le visite.

Concordo col discorso del BUE: la R5 Turbo dopo una decina d'anni veniva vista come può essere vista dopo 10 anni da nuova una Clio V6. Quando sono arrivate a costare sui 20.000 euro a mio padre venne l'idea di prendersene una di Clio V6, però preferiva le seconda serie, più potenti e sicure. Non trovandone usate all'epoca ha aspettato.... ma lo ha fatto troppo ed ora sono inavvicinabili! Un po' come per le R5 Turbo....ormai quotate a livello di veri pezzi da collezione.

Comunque anche le Clio Williams sono divenute abbastanza rare. Infatti adesso hanno raggiunto quotazioni mica da ridere e sono molto ambite dai collezionisti. Anche la Megane RS Turbo è un pezzo interessante a mio avviso.

Lo stesso pensiero del padre di Davide l'ho avuto anche io. In città ne girava una di proprietà della locale concessionaria Renault, era una Phase 1 di colore blu metallizzato, davvero stupefacente. Mentre una Turbo 1 rossa, se non l'ha venduta, dovrebbe possederla ancora un noto industriale del settore alimentare della provincia che l'acquistò nuova, infatti conserva le targhe originali con la sigla arancione. L'ho vista una volta sola una decina d'anni fa parcheggiata fuori dal capannone dell'azienda.