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Cadillac Eldorado Convertible

cadillaceldoradoclassicauto20201211.jpg
Anno n.c., targhe ZA in formato europeo (classicauto2019).

Data: 11/12/2020
Commenti: 6
Visualizzazioni: 903
Commenti
#1 | peppecantarella il 12/12/2020 10:16:56
Modello prodotto dal 1953 fino al 2002 con numerose versioni evolutesi nella caratteristica di ridurre sempre più le vistose pinne posteriori e la cilindrata nell'ottica di ridurre i consumi
#2 | prof il 12/12/2020 10:55:32
Era la macchina di Boss Hogg di Hazard?
#3 | gabford il 12/12/2020 19:52:43
Questo esemplare è databile 1973-1974, annate in cui era in uso un motore dalla cilindrata monstre di 8.2 litri.
Era la macchina di Boss Hogg di Hazard?

Sì, è stato utilizzato anche questo modello, però di un paio di annate più recente.
#4 | deltago92 il 12/12/2020 19:59:13
Era la macchina di Boss Hogg di Hazard?

Sì, è stato utilizzato anche questo modello, però di un paio di annate più recente.

Mi pareva di aver letto che fosse una Cadillac De Ville dubbio Anche lo sceriffo Metzger de "La signora in giallo" aveva una Eldorado Convertible.
#5 | gabford il 12/12/2020 23:41:50
Mi pareva di aver letto che fosse una Cadillac De Ville

Sì, per meglio precisare, nella serie è stata usata una DeVille del '70, mentre la Eldorado (MY '76) è stata utilizzata nell'adattamento cinematografico, in cui Boss Hogg è stata interpretato da Burt Reynolds.
#6 | Stefano1412 il 13/12/2020 10:20:42
MY 1974, riconoscibile per il nuovo disegno del paraurti posteriore e delle luci di coda con la nuova forma orizzontale, introdotti su tutta la gamma 1974 e mantenuti inalterati anche l’anno seguente; solo il 1976 presenta una leggera differenza, ovvero la mancanza dei piccoli stemmi Cadillac al centro delle lenti rosse.
Intuibile inoltre l’anno, per la presenza dei “fender skirts” ovvero le “‘minigonne” sulle ruote posteriori, presenti fino alla fine del 1974, soppiantate l’anno successivo, da passaruota più accentuati e squadrati che, nel complesso, snellivano e slanciavano di molto la linea generale.
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