(foto "SuperTura84" )

Sembra montare i rari poggiatesta originali.

Ma che meraviglia!

Sempre piacevoli queste foto in notturna.

Che spettacolo!

Nella vista posteriore il colore blu scuro e la forma dei fanali la fa assomigliare ad una 130

Che bella!

Preferisco la coda della 124 normale a quella delle Special, che ha i fari posizionati troppo all'interno, apparendo troppo stretta.

Caspita non pensavo fossero disponibili! Blu e con questa targa mi fa penare a quegli anni difficili, specie a Milano. Questa poi era la tipica auto da borghese, magari un impiegato con un buono stipendio. La seconda foto infonde suspense.

Concordo in pieno

Come l'avrebbe voluta mio padre, che poi optò per un esemplare di stock in pronta consegna, avorio scuro, usufruendo di un significativo sconto.
Ottimo esemplare di una vettura molto valida e fruibile, pur nella sua sostanziale semplicità.

(foto "super80" )

Magnifici scatti integrativi.

(foto "SuperTura84" )

Vettura comparsa qualche volta negli ultimi mesi al raduno domenicale milanese di Piazza degli Affari, di proprietà di un simpatico giovanotto, con famigliola al seguito, al quale va il grande merito di averla salvata da un'assurda demolizione.
L'auto si presenta in splendide condizioni, ed è sempre molto ammirata. Circostanza curiosa, che ha entusiasmato i tanti appassionati presenti, nell'ultima occasione ha consentito l'avvio tramite cavi di una meravigliosa Rolls Royce "20/25 Saloon" Thrupp & Maberly del 1937, che non voleva più saperne di partire: "solidarietà" tra vettura popolare e di alto livello che simboleggia bene lo spirito inclusivo di quel raduno, le cui forze accomunanti sono soprattutto lo stato di originalità dei veicoli, e la passione senza secondi fini dei proprietari.