Una delle "Ritmo" più accattivanti dell'intera stirpe, la "105 TC" prima maniera, a mio giudizio, ammiratissima da noi ragazzini di quegli anni.
Ottimo anche lo scatto, per prospettiva e cromatismi.
Da adolescente ci ho fatto un giro come passeggero, era grigia ed era in mano (purtroppo) al nipote del proprietario, farmacista del paese.
Strumentazione rosso arancio bellissima e molto racing, al pari del bialbero Lampredi che saliva di giri come niente.
Come già scritto, pezzo di notevole spessore impreziosito dai rari cerchi in lega; anch'io apprezzavo la strumentazione a caratteri rossi arricchita dalla batteria centrale. Molti anni fa avevo iniziato una collezione di strumenti Veglia Borletti, poi ho lasciato perdere, troppo dispendiosa.
Notevoli anche le prestazioni velocistiche, non troppo distanti dalla coeva 125 TC.
Confermo l'entusiasmo di chi mi ha preceduto, anche se i, seppur rari, cerchi in lega ed il colore rosso non siano in cima alla mia lista dei desideri: la mia 105 TC ideale è grigia con i cerchi standard.
Notevoli anche le prestazioni velocistiche, non troppo distanti dalla coeva 125 TC.
Confermo, anche per "demerito" della versione due litri: le sue prestazioni, sebbene elevate in assoluto, erano inferiori a quanto ci si potesse attendere e a quanto la caratterizzazione estetica in chiave sportiva, ben più marcata rispetto alla 105, potesse lasciare intendere.
La storia cambiò con la successiva 130 che compensava (solo parzialmente) con prestazioni decisamente superiori un'estetica, a detta di molti, meno personale.
Bellissima e ben curata, mi fa sorridere il fatto che , di questi rari cerchi in lega alcuni anni fa ne avevo uno che utilizzavo per arrotolare la canna dell'acqua in giardino...
Avevo convinto mia madre a montare quei cerchi sulla ns Regata SW Riviera Turbodiesel e col grigio della carrozzeria e il nero sportivo... era bellissima... oltre che molto performante.