Comunque questa città (di cui non farò il nome per non violare il regolamento) regala ancora grandi chicche, a differenza di altri grandi centri urbani italiani.
Queste sono le ammiraglie che mi piacciono, soprattutto se a gasolio perché più esotiche.
Azzarderei che tutte e tre le auto presenti nelle foto appartengano alla stessa persona, probabilmente un amatore che sta cercando di sistemarle.
Altra berlinona che ho sempre desiderato avere in tutte le sue tre serie. La "A" pre-restyling se devo essere sincero la preferisco, col 3 litri a 6 cilindri come la Monza. Stesso motore che poi montava anche questa, con una migliore aerodinamica e strumentazione a cristalli liquidi sulla 3.0 E CD. La TD sarebbe la mia ultima scelta ma è già un miracolo vederla in giro! L'ultima Senator, completamente diversa e ispirata alla linea della Omega, è anch'essa oggetto di mio desiderio. Soprattutto nelle versioni 3.0 24v o, comprandola in Germania, nelle versioni preparata da Irmscher. Peccato (o per fortuna) che le berline Opel non se le fila nessuno...
Mi è venuto un flash: il commendator Zampetti che si incontra con Chicco e si scambiano complimenti per le relative scelte verso le proprie Opel (Senator per il mitico "Dogui" e Corsa SR per il Lazzaretti... ). La pubblicità nella serie "I ragazzi della terza C" non era proprio occulta....
Da bambino, le Opel, mi piacevano pochissimo. Crescendo ho incominciato ad apprezzarne le doti di austerità e robustezza. E non ultimo le prestazioni. Il 6 cilindri in linea era un motore magnifico. Così come il velluto dei sedili (o meglio, poltrone!). Girare per l'Europa negli anni '80 con un bestione simile, doveva essere assolutamente piacevole.
Molto più diffuse in Svizzera, Germania e paesi nordici che da noi sin da nuove. Rarità incommensurabile che merita indubbiamente di essere riportata in condizioni eccellenti e che comunque sembra già una buona base. Nella seconda foto sembra avere la ruota sgonfia, ma speriamo bene...
Notevoli i quattro poggiatesta, offerti di serie su pochissime vetture della stessa fascia: d'altronde era una strategia dei marchi generalisti quella di offrire ammiraglie a un prezzo concorrenziale, piene di accessori e con materiali di qualità discreta. Marchi come BMW, Mercedes o Volvo offrivano il meglio che c'era sul mercato a livello di qualità ma a prezzi alti e con una dotazione basica. Stava poi al cliente fare la scelta...
Non un esempio di design ma direi che è la perfetta rappresentante delle "ammiraglie generaliste", una delle ultime prima serie, probabilmente fu acquistata con un consistente sconto sul prezzo di listino.
Molto ma molto più bella e personale la Senator B, che d'altronde derivava da Omega A che era una gran bella auto.
Quando fu presentata,mi pare nel 78, la sua linea risultava parecchio moderna ed anche piuttosto originale col terzo finestrino laterale ed il frontale aerodinamico, la prima serie a mio avviso è la piu gradevole pulita e senza orpelli.
Vicino a dove vivo ne gira una, sempre TD ma azzurra, con targhe nere originali CO, la vedo spesso solo che o è in movimento e non riesco a fotografarla e quelle poche volte che l'ho vista ferma non mi potevo fermare.
Su un noto sito di annunci è in vendita un esemplare targato Caserta, identico per colore e versione. La cifra non è alta in assoluto, ma pare richieda diversi lavoretti per renderla perfetta...
Sapevo di uno targato GO, ancora a targhe nere, in vendita in quelle zone. Comunque questo esemplare, che appena visto mi ha riportato in mente il mitico Commendator Zampetti de "I ragazzi della 3a C", si muove sporadicamente. In zona si dice ci siano altre Opel d'epoca.
(foto "1600 GT" )