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Autobianchi A111

autobianchia111lupo20240724.jpg
Anno 1970, targhe alfanumeriche del 1995 (Lupo1980).

Data: 25/07/2024
Commenti: 12
Visualizzazioni: 5769
Commenti
#1 | time101cv il 25/07/2024 08:41:59
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2024/07/a111_frontale.jpg
(foto "Lupo1980" )
#2 | oinotna il 25/07/2024 08:45:20
Al netto della targa, si presenta bene.
Colore ministeriale che da una impronta austera e seriosa.
#3 | atae21 il 25/07/2024 09:39:51
Questa targaccia è proprio un pugno in un occhio.... magari più avanti avrà modo di riavere la sua prima targa nera, chissà.... Sulla macchina niente da dire: sembra ben tenuta e originale nel suo elegante blu scuro. La prima foto mette particolarmente in risalto il design squadrato tipico del gruppo Fiat di quel periodo. Smile
#4 | Frabo187 il 25/07/2024 10:16:55
Al netto della targa, un esemplare bellissimo.
#5 | GiovanniSpalla il 25/07/2024 10:32:10
Auto dalla linea particolarmente anonima, resa ancora di più tale dalla targa. Notevole comunque per la rarità.
#6 | bob91180 il 25/07/2024 10:58:11
Rara prima serie molto ben conservata , e , sicuramente, rinfrescata di verniciatura , che , col tempo , tendeva al violaceo
Bruttine le guarnizioni di parabrezza e lunotto
Queste prima serie soffrivano di continui problemi all'avantreno
#7 | Uno Turbo D il 25/07/2024 11:18:29
Gran bella superstite, se proprio andava ritargata, almeno poteva richiedere le ZA, ma quasi trent'anni anni fa non si andava tanto per il sottile con certi dettagli, purtroppo... è già una grande cosa che sia arrivata a noi Wink
#8 | 1600 GT il 25/07/2024 12:19:40
Modello che ho sempre apprezzato tantissimo, anche se con questo formato di targa, non si può vedere. Al netto di ciò, esemplare favoloso.
#9 | teoperry il 25/07/2024 12:31:03
Davanti a quest’auto non posso che raccontarvi un aneddoto tramandatomi da mio padre che ogni volta mi racconta per farmi ridere… Spero di divertire un po’ anche voi !Pfft

Ai tempi, quando mio papà era adolescente, due suoi amici ne comprarono insieme un esemplare marrone scuro. Avevano fatto a metà con i soldi: ogni tanto la guidava uno, ogni tanto l’altro. Questi due soggetti erano un po’ particolari. D’estate andavano sul lago di Garda e ci rimanevano tutte le volte che vedevano quelli con la 124 spider, così un giorno cosa hanno fatto…? Pensarono che forse era arrivato il momento anche per loro… ebbene presero il flessibile, tagliarono tutto il tetto dal parabrezza fino al lunotto facendo un bel buco rettangolare ed ecco fatta la loro nuova “auto aperta”… !!Grin

Passarono alcuni mesi, caratterizzati anche dai commenti “particolari” degli amici della compagnia… ed ecco che, un giorno, per qualche strano motivo questi due amici litigarono. Litigarono talmente forte che non volevano più né vedersi né toccarsi, ma la 111 restava lì… così ecco che arrivò un’altra brillantissima idea: uno di loro prese un pennello e disegnò una striscia bianca… Una striscia che andava dalla calandra al cofano fino al tetto e al baule, con la particolarità che la stessa linea veniva riportata pari pari dal cruscotto al pianale fino ai sedili posteriori…. Quel giorno, il tipo indicò all’altro: “Ecco qua. Da oggi questa è la mia parte, quella di là invece è la tua!” Grin

Tra la compagnia faceva ridere anche solo vederli… stavano uno dalla parte della strada, l’altro dalla parte opposta. Un giorno però fecero pace e dopo altro tempo l’auto venne rottamata, ma la storia dei due amici sopravvive ancora oggi.
The end Pfft
#10 | Francesco240D il 25/07/2024 13:43:13
Auto rarissima, specie nella prima serie. L'esemplare sembra in buone condizioni e merita indubbiamente la sua targa. Quando nel 1967 fu presentata appariva assai moderna, anche rispetto alle coeve 125 e 124, per non parlare delle Lancia sempre dello stesso periodo. Classico il motore della 124 Special, con 70 CV che garantiva buone prestazioni (più di 150 km/h). Peccato che abbia avuto un insuccesso che non meritava, sia a causa delle paure della Fiat, secondo la quale poteva "oscurare" i suoi modelli (cosa che comunque non sarebbe successo perché era un'auto più raffinata e di nicchia e aveva un prezzo superiore) sia perché tutto l'impegno stava andando alla progettazione della A112.
#11 | prof il 25/07/2024 18:47:41
...un aneddoto tramandatomi da mio padre che ogni volta mi racconta per farmi ridere…

Io, quando leggo di auto maltrattate, non mi diverto mai...

Quando nel 1967 fu presentata...

Fu presentata nel 1969.

Peccato che abbia avuto un insuccesso che non meritava, sia a causa delle paure della Fiat [...] sia perché tutto l'impegno stava andando alla progettazione della A112.

Non parlerei di insuccesso tout-court: i numeri di vendita sono allineati a quelli della Primula, riparametrati sui rispettivi periodi di commercializzazione, e in linea con i "rapporti di forza" Desio-Mirafiori.

In ogni caso, non credo che, se insuccesso è stato, lo si possa attribuire alle "paure della Fiat": ritengo inverosimile che i potenziali acquirenti si preoccupassero più di tanto dei timori della dirigenza torinese...
Né è pensabile che il presunto flop della A111 sia dovuto al concomitante impegno dell'ufficio tecnico Fiat per la progettazione della A112: innanzitutto, la Fiat disponeva di risorse più che adeguate che, proprio in quel 1969, permisero al gruppo di introdurre sul mercato un numero di modelli mai raggiunto prima e mai superato dopo in un anno solare. In sostanza, se la A111 subì le conseguenze di un sovraccarico di lavoro dell'ufficio tecnico Fiat, non lo si deve tanto e solamente alla A112.
E poi bisogna ricordare che, dal punto di vista della progettazione, la A111 riprendeva i concetti (e non solo quelli...) della Primula. Per cui l'impegno necessario per il suo lancio non fu certamente tra i più gravosi per la Fiat di quel periodo.

Piuttosto, evidenzierei che la A111, a differenza della sua progenitrice, si trovò a dover combattere la concorrenza interna di un modello Fiat (la 128) almeno altrettanto innovativo, cosa che non valeva per la Primula cinque anni prima.
Anche alla luce di questa considerazione, rivedrei in chiave più ottimistica il giudizio negativo sul riscontro commerciale della A111.
#12 | mariano il 25/07/2024 19:52:22
L'unico esemplare che ricordo di aver visto era esattamente identico a questo, parliamo di oltre quindici anni fa.

E poi bisogna ricordare che, dal punto di vista della progettazione, la A111 riprendeva i concetti (e non solo quelli...) della Primula. Per cui l'impegno necessario per il suo lancio non fu certamente tra i più gravosi per la Fiat di quel periodo.

Che poi l'A111 non era altro che il "progetto 123" di Fiat per la sostituta della 1300/1500 cessato nelle ultime fasi di sviluppo e ripreso dai tecnici Autobianchi che ne cambiarono pochissimi aspetti, quindi dal punto di vista della progettazione non comportò praticamente nessuno sforzo o quasi.
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