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Fiat Duna 70

fiatdunacaptain20240725.jpg
Anno 1988, targhe bianche del 1992 (Captain Midnight).

Data: 26/07/2024
Commenti: 19
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Commenti
#1 | time101cv il 26/07/2024 08:13:15
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2024/07/img-20240722-wa0029.jpg
(foto "Captain Midnight" )
#2 | atae21 il 26/07/2024 09:53:35
Con capiente baule che si ritrova la bombola del GPL ci sta alla grande... Bello il colore, di una certa eleganza.
P.S. credo che questo sito sia l'unico luogo dove sotto alla foto di una Duna non si accompagnano idioti commenti da luoghi comuni con richiami all'altra sventurata auto italiana iper-denigrata: l'Arna. Altra cultura automobilistica.... scusate se per una volta me ne vanto, da padrone di casa. Chiuso O.T. claps
#3 | vivi61 il 26/07/2024 12:01:52
La Duna può piacere o no,ma è un auto semplice,robusta e dalle molte qualità,a me specie la familiare è sempre piaciuta ottimo bagagliaio,meccanica robusta per affrontare le strade brasiliane che negli anni 80 erano conciate male come le nostre adesso,la diesel arrivava a chilometraggi elevatissimi,alla fine era una Uno a tre volumi e visto che quest ultima è stata apprezzatissima non capisco perchè la Duna è diventata oggetto di scherno,come battuta ci può stare,ma le qualità sono tante,un pò come la R6 spesso definita brutto anatroccolo,ma io che ne ho avute parecchie posso garantire che era spaziosa affidabile ,molto pratica,io ho sempre giudicato le auto nel loro complesso ,per lo scopo alle quali erano destinate e all utenza alla quale si sarebbero rivolte,la Duna era un auto semplice per chi non aveva troppe pretese,ma badava al sodo alla praticità,robustezza ed economia di esercizio,risultati,dal mio punto di vista raggiunti in pieno,poi aveva i difetti che per un verso e l altro hanno tutte le auto in circolazione
#4 | Fantonx14 il 26/07/2024 12:08:25
Vallo a dire agli esterofili o a chi si vergognava a farsi portare e prendere da scuola...
#5 | prof il 26/07/2024 13:27:48
...alla fine era una Uno a tre volumi e visto che quest ultima è stata apprezzatissima non capisco perchè la Duna è diventata oggetto di scherno...

Esteticamente, fatto salvo che questo tipo di valutazioni è soggettivo, riuscire a conciliare le dimensioni compatte di un'utilitaria con la configurazione a tre volumi con risultati apprezzabili è molto difficile, come altre vetture del periodo e successive (importate o meno in Italia) hanno dimostrato. E la Duna, in questo senso, non fa eccezione.
Detto ciò, tecnicamente, la discendenza dalla Uno era molto meno diretta di quanto l'estetica potesse far immaginare e, a dispetto di un certo successo commerciale che le arrise al lancio, la qualità complessiva del prodotto si mostrò presto inferiore rispetto a quella della "sorella" a due volumi.
Credo che siano stati più i difetti qualitativi rispetto alle valutazioni estetiche a dare il là alle critiche di cui la Duna è stata oggetto. Poi l'estetica "discutibile" ha fatto da volano alle critiche, innescando un, almeno in parte, ingeneroso circolo vizioso.
#6 | Giant il 26/07/2024 13:29:19
Se non sbaglio era tra le protagoniste parlanti del simpatico spot televisivo dedicato alla 126 Bis Smile.
#7 | TanteUno il 26/07/2024 14:07:51
riuscire a conciliare le dimensioni compatte di un'utilitaria con la configurazione a tre volumi con risultati apprezzabili è molto difficile

Mah, visto che abbiamo comprato anche due volumi graziose come uno scarpone rotto, credo che sia semplicemente una questione di mode. Negli anni '60 e '70 le tre volumi andavano, anche piccole; nel 1987 semplicemente no.

la discendenza dalla Uno era molto meno diretta di quanto l'estetica potesse far immaginare

Era la sorella della Uno CS che forse complice il fatto che solo un esperto riusciva a distinguerla dalla Uno normale* non ha mai avuto problemi di questo tipo. L'ultima auto piccola a tre volumi di successo in Italia è stata la 128 (che però vedo un gradino superiore), poi la moda è completamente girata e dopo o le piccole tre volumi non sono proprio arrivate (Renault 7) o sono arrivata ma non se le è filate nessuno (Volkswagen Derby, Opel Corsa).

Credo che siano stati più i difetti qualitativi rispetto alle valutazioni estetiche a dare il là alle critiche

Lo credo anch'io.


Con il senno di poi forse la cosa migliore sarebbe stata costruirla con una qualità non dico eccelsa, ma almeno decente e vendere in Italia solo la Weekend. È quello che è stato fatto negli anni successivi con Fiat Siena / Albea e Linea e che hanno fatto molte altre case con le rispettive piccole (e medie) tre volumi.


* - no, il taglio diverso del cofano NON è un elemento distinguibile per le persone "normali" che distinguono le auto solo per il colore; noi frequentatori di Targhenere e che distinguiamo un'auto di decenni fa solo guardando un fanalino decisamente non facciamo testo! Wink
#8 | prof il 26/07/2024 14:51:21
riuscire a conciliare le dimensioni compatte di un'utilitaria con la configurazione a tre volumi con risultati apprezzabili è molto difficile
Mah, visto che abbiamo comprato anche due volumi graziose come uno scarpone rotto, credo che sia semplicemente una questione di mode. Negli anni '60 e '70 le tre volumi andavano, anche piccole; nel 1987 semplicemente no.

E' una questione di proporzioni.
Le tre volumi "anche piccole" che "negli anni '60 e '70 [...] andavano" erano nate a tre volumi ("Born Sedan" recitava una campagna pubblicitaria relativamente recente...) e, quindi, godevano di una loro armonia.
Il risultato di una, passatemi il termine, "trevolumizzazione" di un'auto pensata per una configurazione a due volumi è, per forza di cose, più forzato dal punto di vista stilistico.

Tutto questo vale al di là delle mode che, e su questo concordo, oggi non premiano le berline a tre volumi e, ahimè, non solo nei segmenti di mercato inferiori ma anche in quelli superiori.
#9 | Captain Midnight il 26/07/2024 17:43:38
Questa Duna ha l'adesivo della concessionaria Fiat F.lli Ricceri di Follonica sul lunotto quindi era targa Grosseto.
Dato che è stata immatricolata il 18/01/1988, quale potrebbe essere stata la sua targa originale?
Grazie.
#10 | mariano il 26/07/2024 17:44:25
Del "fenomeno Duna" non dobbiamo dimenticare la campagna di ridicolizzazione attuata dalla rivista Cuore negli anni, che seppur satirica ne ha danneggiato inequivocabilmente l'immagine (già non delle migliori), roba che oggi partirebbero citazioni per danno d'immagine e diffamazione a non finire.

Per il resto, la Duna era sviluppata totalmente dal Centro Stile brasiliano di Fiat e rispecchiava i gusti di quel paese, oltre al fatto che appunto era basata sulla Uno CS e non sulla Uno nostrana. Pochi invece sanno che anche al Centro Stile italiano durante le fasi finali di sviluppo della Uno provarono a teorizzarne una versione a tre volumi della suddetta (pare con l'aiuto di Giugiaro anche in questo caso), agevolo una delle proposte fatte per la versione italiana della Duna.

www.autopareri.com/uploads/monthly_2024_05/3.jpg.628ca8d28c48d6e72ba4c9e29f56a713.jpg
FOTO PROVENIENTE DA AUTOPARERI.COM

Posso dirvi la verità? Meglio quella brasiliana. Grin
#11 | bayerische il 26/07/2024 18:29:01
La campagna di ridicolizzazione non c'entrava nulla con la vettura in sé ma aveva altri scopi, quindi sarebbe fattibilissima anche adesso senza nessuno strascicodiablo purtroppo.
#12 | prof il 26/07/2024 18:34:10
Fatto sta che, a parità di scopi, l'oggetto del dileggio di Serra & Co. fu la Duna e non la Tipo, la Croma o qualunque altro modello che sfoggiava il marchio della dinastia Agnelli.
#13 | bayerische il 26/07/2024 18:44:39
....il che la dice lunga....
#14 | atae21 il 26/07/2024 19:02:19
Tutti pareri utili e condivisibili. Preciso che non ho introdotto questo discorso perché mi piace la Duna: anche io, come tanti, ne ritengo la linea poco felice e non ho mai preso in considerazione l'ipotesi di acquistarla. Ma non ho mai partecipato alla "crociata" di denigrazione che immancabilmente ne viene fuori ad ogni sua immagine o ad ogni semplice accenno (leggi battuta) televisivo o giornalistico. Forse questa è una moda tutta italiana, chissà se all'estero fanno la stessa cosa con altri loro modelli di vecchie auto poco riuscite. E sì che di esempi, anche stranieri, non ne mancano. Ricordo ad esempio una puntata dei due affaristi inglesi in cui parlavano della Allegro come un'auto "sfigata" e probabilmente oltre Manica potrebbe essere davvero considerata (ingiustamente?) coma da noi la Duna... dubbio
#15 | S4 il 26/07/2024 22:18:57
quale potrebbe essere stata la sua targa originale?

GR 243***

non capisco perché la Duna è diventata oggetto di scherno...

Sarà anche a causa di uno spot con un'autista un po' sfigato? Immaginatevi una faccia del genere in uno spot Alfa Romeo... nghenghe

https://www.youtu...rLOsDqv0eg
#16 | audiclassic il 27/07/2024 14:22:51
Lo "stile" automobilistico, a mio parere, è andato in coma nel 68 e ci è rimasto per tutti gli anni 70 tranne alcune "top car" sportive e rarissime eccezioni come la Renault 5. La Uno (rigorosamente prima serie) ha rappresentato una luce nel panorama del cosiddetto Segmento B e riuscire a ricavare una tre volumi in modalità "Low Budget" mantenendo il giro porte posteriori, è stata una sfida non da poco. Vinta? Ni, anche se poteva venire fuori pure peggio. Come già scritto qualche commento sopra il peggior difetto della Duna è che era assemblata coi piedi e piena di rogne piccole ma fastidiose. La meccanica invece era un mulo, e lo posso testimoniare in prima persona in quanto i miei vicini di casa ai tempi avevano un' azienda agricola e due Duna WE hanno sopportato alla grande usi e abusi per oltre 20 anni.
#17 | Uno Turbo D il 27/07/2024 14:54:49
La meccanica invece era un mulo

Ad oggi girano numerose unità di Fiorino "146" con 5-600mila km sul groppone, se la carrozzeria non si disfaceva prima, sono mezzi potenzialmente infiniti.
E la "sorella" Duna, alla fine, non era tanto diversa, salvo esemplari sfigati, che capitano a ogni marchio, anche al più lussuoso...
#18 | atae21 il 27/07/2024 15:03:32
No dai.... perché dici che negli anni 70 lo stile è andato in coma? Io invece amo parecchio tutto ciò che è nato nei 70: dalla moda, al cinema, alla musica, alle auto.... restando nel nostro campo secondo me sono nate anche auto molto interessanti per diversi motivi, sia estetici che meccanici: R5, Simca 1307/8, Alfetta, Bmw e21 (il mio amore), la prima Fiesta, Golf mk1, Ritmo, molte supercar italiane (Ferrari 308, BB, Lamborghini varie...) poi tutte le mie ammiraglie preferite (Opel Senator/Monza, R20-30, Peugeot 604, Ford Granada, Lancia Gamma, Alfa 6, Citroen CX....). Al contrario la tua affermazione la sposterei di un decennio più avanti... con alcune eccezioni anche per quella decade. Wink
#19 | audiclassic il 28/07/2024 19:58:17
Lo penso perché, a mio del tutto personale gusto, gli anni 70 hanno sfornato un' infinità di modelli squadrati ed insulsi, castrati dalla crisi energetica prima e subito dopo dal.diffondersi dei plasticoni buttati su alla meno peggio. La E21 rappresenta una delle eccezioni, e mi scuso per non averla nominata, proprio in virtù di uno stile moderno ma classico assieme alla sorella maggiore E24. Ma le BMW in genere, avendo mantenuto per moltissimo tempo i cari vecchi "paraurti" metallici evidentemente c' avevano azzeccato. Non ho volutamente citato in chiaro quel capolavoro chiamato 928 perché rientrava nel gruppo delle topcar.
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