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Renault 5 Campus 3p.

supercinqueluka9620250318.jpg
Anno 1990 (Luka96).

Data: 18/03/2025
Commenti: 46
Visualizzazioni: 993
Commenti
#1 | time101cv il 18/03/2025 12:25:26
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2025/03/20240916_152220_2.jpg
(foto "Luka96" )
#2 | mariano il 18/03/2025 18:41:31
Ha più elementi in plastica rotti che sani, sicuramente il suo destino è già segnato.
#3 | S4 il 18/03/2025 19:52:33
Togliere di mezzo gli scassoni è solo un bene per l'ambiente e per la vista.
#4 | blackboxes66 il 18/03/2025 20:03:56
Quoto.
#5 | Ciccio70SX-FireLX il 18/03/2025 20:34:55
Si presenta parecchio male, però a prima vista parrebbe sana, non vedo le classiche fioriture di ruggine attorno ai vetri.
#6 | Luka96 il 19/03/2025 00:39:30
Per come la vedo io, finchè sono degli scassoni volendo si possono sempre sistemare (poi che non avvenga quasi mai, su quello purtroppo sono d'accordo), una volta che sono diventati dei cubi di metallo non si sistema più nulla. Riguardo la vista, la mia preferisce questi scassoni che le schifezze che producono oggi. Grin
#7 | attom83 il 19/03/2025 01:40:45
L'ambientalismo acritico e imposto fa proseliti proprio dappertutto.
#8 | tonymura il 19/03/2025 07:21:03
Meglio la visione di questa 'scassata' Supercinque che quella di un insulso suv, magari elettrico, targato GW ad es.
#9 | blackboxes66 il 19/03/2025 08:03:46
Ma quali proseliti? Un'auto trascurata e in precarie condizioni è un pericolo per la sicurezza di chi la guida e degli altri utenti. Si può sistemare... a che prezzo e cura di chi? Di chi l'ha ridotta in quello stato?
Un po' di sano realismo direi che non guasta proprio!
#10 | Jack il 19/03/2025 08:32:03
Ma quali proseliti? Un'auto trascurata e in precarie condizioni è un pericolo per la sicurezza di chi la guida e degli altri utenti. Si può sistemare... a che prezzo e cura di chi? Di chi l'ha ridotta in quello stato?
Un po' di sano realismo direi che non guasta proprio!

D'accordo al 100%
#11 | Uno Turbo D il 19/03/2025 09:48:28
Ritengo che da una foto è improbabile stabilire se questa vettura sia totalmente inidonea alla circolazione, d'altro canto due frecce anteriori e una coppia di paraurti usati per una Supercinque non sono complessi da trovare, per quanto a volte non facile.
#12 | Frabo187 il 19/03/2025 10:06:01
Ritengo che da una foto è improbabile stabilire se questa vettura sia totalmente inidonea alla circolazione

Totalmente d'accordo. Non conoscendo la storia dell'auto, non mi sento di condannarla alla pressa senza se e senza ma, come se fosse l'auto peggiore sulla faccia della Terra.
E' bene ricordare che non sempre le condizioni esterne riflettono quelle del motore, magari funziona meglio di tante altre, chi può dirlo, da una foto? Sicuramente non si presenta bene, ma d'altronde l'abito non fa il monaco.

Togliere di mezzo gli scassoni è solo un bene per l'ambiente e per la vista.

Applicherei questo concetto a ben altri mezzi, a cominciare da quelli da lavoro, in condizioni ben più precarie di un paio di buchi sui paraurti. Per non parlare di quel variegato sottobosco di persone con auto tra i 10 ed i 30 anni, spesso completamente andate, e con fumi degni di una locomotiva.
E così, alla luce di questo, ritengo che questa Supercinque non faccia del male a nessuno.
#13 | berto88fi il 19/03/2025 11:14:32
Paraurti, frecce e tappo benzina: basterebbero 150 euro di ricambi per sistemarla (o perlomeno per farla tornare esteticamente accettabile)... la verà incognita è la meccanica.
#14 | blackboxes66 il 19/03/2025 11:18:24
Già il fatto di avere le frecce rotte rende la vettura inidonea alla circolazione. E che il proprietario non si preoccupi di ripristinare questi particolari da poco prezzo è indicativo della "cura" che riserva al suo mezzo...
#15 | GiovanniSpalla il 19/03/2025 12:10:07
non sempre le condizioni esterne riflettono quelle del motore

Mi sento di sottoscrivere in pieno quanto detto da Andrea. Ho un Opel Corsa C del 2001 con il trasparente della vernice completamente andato e le parti in plastica diventate grigio chiaro a causa del sole e di altri agenti atmosferici. Per non parlare delle ammaccature che presenta un po' ovunque a causa dell'uso quotidiano. Esternamente, qualsiasi non appassionato di auto le darebbe due lire. Eppure, il suo Ecotec 1.2 da 75 CV gira come un orologio e non fa un filo di fumo ( nonostante i 210.000 km). Tagliando eseguito sempre una volta all'anno da me e, ogni due pieni, aggiungo degli additivi specifici per mantenere in salute tutto l'impianto di iniezione e alimentazione. L'impianto frenante è di prima categoria ( dischi e pasticche Brembo e ganasce Bosch) ed ho recentemente fatto revisionare e poi cambiare la pompa dell'ABS. Io posso tranquillamente affermare che la mia Corsa è molto più sicura e più "pulita" di molte altre auto circolanti molto più giovani di lei. Quindi bisognerebbe sempre conoscere un'auto nel suo complessivo prima di giudicarla.
#16 | Uno Turbo D il 19/03/2025 12:26:11
Concordo parola per parola con Giovanni. Inoltre vorrei fare notare che ancora oggi esistono numerose realtà abitative nelle quali non è presente alcun box, garage o anche solo una zona coperta nella quale ricoverare una o più vetture, esponendole ogni giorno a intemperie e "regalini altrui": ad esempio, il contesto di questa Supercinque, che conosco piuttosto bene, in quanto comune a moltissimi paesi e cittadine della mia regione, è un tipico centro storico del Meridione, molto spesso alquanto inadatto ad ospitare, anche volendo demolire e ricostruire un fabbricato all'interno di esso, un garage o similari. E lo stesso discorso è applicabile anche ad altri centri storici italiani, o addirittura europei.
#17 | bayerische il 19/03/2025 13:14:28
Comunque al di là degli amanti delle catacombe viaggianti o della sua ipotetica perfezione meccanica questa vettura non sarebbe in grado di superare la revisione periodica,perlomeno nelle officine di mia conoscenza.
#18 | Frabo187 il 19/03/2025 13:29:26
questa vettura non sarebbe in grado di superare la revisione periodica

Va anche detto che vi sono realtà, in Italia, dove i controlli sono molto meno stringenti, se non addirittura assenti. E senza che nessuno se ne abbia a male, è un dato di fatto.
Poi per carità, dipende sempre da chi vai a fare la revisione, sempre se ci vai.. Grin
#19 | Fantonx14 il 19/03/2025 14:07:43
Un po' di sano realismo direi che non guasta proprio!

Comunque basterebbero due paraurti nuovi, due frecce anteriori, uno sportellino per il serbatoio e già cambierebbe faccia.

Ho un Opel Corsa C del 2001 con il trasparente della vernice completamente andato e le parti in plastica diventate grigio chiaro a causa del sole e di altri agenti atmosferici.

Anch'io mi collego a ciò che scrive Giovanni. In famiglia possediamo una Stilo MultiWagon 1.9 JTD, con la vernice purtroppo rovinata (causa inadempienza del box) e le plastiche scolorite. E nonostante tutto, e i suoi 250.000 chilometri sul groppone, la sua meccanica è perfetta e darebbe una pista a una Tipo, anche del 2025.

Sono certo che la tua Corsa non ha né fari rotti, né paraurti sfondati.

Ho un piccolo problema con il devio luci, in quanto certe volte quando giro il volante le frecce non rimangono attivate, ma sicuramente non vengo tacciato di avere un mezzo pericoloso. E comunque nessuno ha mai fatto una multa per i paraurti ammaccati, anche se il codice della strada lo prevede.

Magari certe volte bisognerebbe criticare un po' di meno, la butto lì...
#20 | blackboxes66 il 19/03/2025 14:16:55
#15 Sono certo che la tua Corsa non ha né fari rotti, né paraurti sfondati.
#21 | blackboxes66 il 19/03/2025 14:20:30
#19 certo, ma non penso proprio che questa R5 li vedrà, come ben difficilmente vedrà un nuovo proprietario che se ne prenda cura, vista la reperibilità di esemplari buoni a prezzi contenuti.
#22 | GiovanniSpalla il 19/03/2025 14:30:04
né fari rotti, né paraurti sfondati.

No quello no, assolutamente. Anzi, qualche anno fa ho cambiato entrambi i fari anteriori perché quelli originali si erano completamente opacizzati a causa del sole. E tutte le lampadine funzionano correttamente, perché le cambio appena danno cenno di essere a fine vita... Sono abbastanza "malato" in questo ROTFL
#23 | tonymura il 19/03/2025 14:51:00
Allora se la mettiamo su questo piano .. quante auto d'epoca ci sarebbero da buttare? In Italia siamo anche pieni di 500 d'epoca ridotte a rottami, per non parlare delle altre vetture sempre molto anziane. Quelle non sarebbero da rottamare? Perché tutto questo accanimento verso queste modeste utilitarie anni 80/90? Perché se commentate che questa è una catacomba da pressare, si dovrebbe dire lo stesso qualora in questo forum viene pubblicata, ad esempio, una Lancia Fulvia Coupe in pessime condizioni. Per non parlare delle auto d'epoca che si vedono ai raduni.. la maggior parte sono ovviamente in mano a collezionisti ma vogliamo parlare della minor parte ? Dai su.
#24 | blackboxes66 il 19/03/2025 15:09:37
Ma chi ha mai detto che si parla solo delle utilitarie anni 80? Si è preso spunto da questa foto per sostenere la tesi che un'auto in cattive/pessime condizioni è un pericolo per la sicurezza e l'ambiente. Che abbia 1, 10, 50 anni non fa differenza alcuna.
#25 | blackboxes66 il 19/03/2025 15:11:56
#22 ecco la differenza tra un catorcio pericoloso e un'auto curata dal punto di vista della sicurezza.
#26 | S4 il 19/03/2025 15:17:01
Allora se la mettiamo su questo piano .. quante auto d'epoca ci sarebbero da buttare?

Più di quante immagini, ma da auto d'epoca (o meglio, di interesse storico) a scassone, il confine è molto labile, al di là della Casa costruttrice. Mantenere un autoveicolo in perfetta efficienza (ricordo a chi non si è mai sporcato le mani che un mezzo di trasporto è costituito da migliaia di componenti) ha dei costi non indifferenti, e in pochi intendono spendere, complice anche la mancanza di controlli degni del nome. La conseguenza è la sciatteria diffusa e il senso di luridume alla vista dei vari catrami che appaiono su queste pagine.

Che abbia 1, 10, 50 anni non fa differenza alcuna

claps
#27 | tonymura il 19/03/2025 15:33:00
Sciattteria diffusa che si vede anche nei proprietari di alcune auto d'epoca. Chiudo il mio OT Smile
#28 | attom83 il 20/03/2025 00:57:37
In un mondo ideale saremmo tutti vestiti bene, sempre puliti e ordinati e le nostre auto non uscirebbero mai con la pioggia per non rischiare che si sporchino.
Non ci è dato sapere se quest'auto verrà sistemata o no. Probabilmente no, perlomeno nel breve periodo. Dire che è pericolosa per l'ambiente e per la circolazione per un buco nel paraurti e per la mancanza dello sportellino della benzina è di una superficialità e iperallarmismo che oggi va fin troppo di moda.
#29 | S4 il 20/03/2025 02:15:11
Leggo che non hai colto il messaggio: l'ambiente è inteso come spazio visibile e vivibile, in quanto tale è spesso contaminato e impestato da rifiuti vari che non sto qui ad elencare, basta guardarsi in giro. Purtroppo sono uno di quelli a cui dà fastidio il degrado, dai muri imbrattati alle costruzioni in rovina, passando per le strade a pezzi e i pali arrugginiti, di conseguenza anche un'autovettura come questa contribuisce allo scadimento generale. Possiedo una storica del 1974 oltre a una moderna del 1997, tranquillo che le pippe green non me le faccio!
#30 | astraG il 20/03/2025 07:03:48
Bello scatto che immortala uno scorcio urbano coi segni del tempo, lontano da mode di ristrutturazioni green, strisce blu, monopattini e quantaltro.
La renault in questo contesto si inserisce perfettamente.
La memoria va ai tempi dell'università giù in Sicilia.
#31 | bayerische il 20/03/2025 07:17:12
.Non si tratta di iperallarmismo ma di desiderio di vivere in un ambiente DECOROSO, se uno facesse un giro in un qualsiasi paese della Svizzera capirebbe cosa significa decoro , o forse no, c'è un sacco di gente che manco si accorge di vivere in un letamaio e se pure se ne accorgesse non gli fregherebbe niente.
#32 | blackboxes66 il 20/03/2025 07:40:35
Sottoscrivo gli interventi di S4 e bayerische. Aggiungo solo che se il rispetto della legge (nello specifico il codice della strada) è ritenuto superficialità e iperallarmismo direi che c'è ancora molta strada da percorrere...
#33 | bayerische il 20/03/2025 07:47:41
È una questione di testa.....non lo vogliono capire... (cit.) ROTFL
#34 | blackboxes66 il 20/03/2025 08:09:44
Rincaro la dose: le frecce rotte sono un pericolo per gli altri utenti della strada, così come il paraurti rotto, che potrebbe ferire un bambino, ad esempio. Non mi sembra superficialità, casomai il contrario.
...

Questa discussione mi ha fatto venire in mente "Una giornata uggiosa", scritta da Mogol e Lucio Battisti e pubblicata nel lontano 1980. I riferimenti alla società e all'ambiente sono ancora attualissimi. E purtroppo, a 45 anni di distanza, rimasti sogni.
#35 | time101cv il 20/03/2025 08:43:29
Va anche detto che vi sono realtà, in Italia, dove i controlli sono molto meno stringenti, se non addirittura assenti. E senza che nessuno se ne abbia a male, è un dato di fatto.
Poi per carità, dipende sempre da chi vai a fare la revisione, sempre se ci vai..

Già in passato sei stato ripreso dallo staff perchè vai consigliando soluzioni non contemplate dalla legge come il rifacimento artigianale dalle targhe.
Ti invitiamo nuovamente a fare attenzione a ciò che scrivi: se in alcune officine si chiude un occhio, o se ne chiudono due durante le revisioni, stanno di fatto infrangendo la legge: lo staff desidera sottolineare che prende le distanze da certe pratiche ed invita gli utenti a non generalizzare associando certi atteggiamenti a specifiche aree geografiche. I fatti dimostrano che certe pratiche sono diffuse in tutto il Paese e certe generalizzazioni non fanno che penalizzare l'operato delle attività che portano avanti onestamente il proprio lavoro.
Direi a questo punto di chiudere l'OT in cui è rimasta coinvolta la povera Supercinque in foto.
#36 | Frabo187 il 20/03/2025 10:08:46
Già in passato sei stato ripreso dallo staff perchè vai consigliando soluzioni non contemplate dalla legge come il rifacimento artigianale dalle targhe.


Certo, cosa che d'altronde hanno fatto anche molti possessori di auto immortalate su questo sito. E continuo a non vedere dove sia il problema, dato che è una realtà ben conosciuta da tutti, seppur non legale. Ognuno si assume le proprie responsabilità, idem io per ciò che scrivo.
Visto che si parla di officine: le mie auto sono sempre in regola, con tanto di fattura. Semplicemente, mi rivolgo a persone con un minimo di cervello, che al momento della revisione controllano che sia tutto in regola, senza paragonare la mia auto di 40-50 anni con quelle di recente produzione, come a volte avviene in alcune officine.
Infine continuo a pensare che questa Supercinque non sia nulla di male; trovo più degradante chi cambia auto come i calzini (o qualsiasi altro oggetto che funziona perfettamente, lasciandolo magari a fianco dei cassonetti) e che vive schiavo del consumismo. Per me è quello il vero inquinamento, non un'auto con due buchi nei paraurti.
#37 | S4 il 20/03/2025 15:44:56
I riferimenti alla società e all'ambiente sono ancora attualissimi

A distanza di 49 anni dal disastro della Icmesa, APL ha iniziato la bonifica della Brianza velenosa in occasione della contestatissima Pedemontana, ma non va bene neanche così. Pfft
#38 | blackboxes66 il 20/03/2025 20:51:26
Figuriamoci...
Infatti "il mio Paese infine dignitoso" è rimasto un sogno, e pure difficilmente realizzabile.
#39 | attom83 il 21/03/2025 03:02:31
Rincaro la dose: le frecce rotte sono un pericolo per gli altri utenti della strada, così come il paraurti rotto, che potrebbe ferire un bambino, ad esempio. Non mi sembra superficialità, casomai il contrario.


Siamo cresciuti giocando in parchi giochi pieni di ferri sporgenti e siamo sopravvissuti e oggi i bambini potrebbero ferirsi con un paraurti? Io toglierei anche gli specchietti perché sporgono e sono ad altezza bimbo.
#40 | blackboxes66 il 21/03/2025 07:50:03
40 anni fa si andava in giro senza casco, senza cinture, senza seggiolini, dovremmo continuare così perché un tempo così si faceva? Mai sentito parlare di evoluzione e progresso?
#41 | Frabo187 il 21/03/2025 10:51:39
40 anni fa si andava in giro senza casco, senza cinture, senza seggiolini, dovremmo continuare così perché un tempo così si faceva?

Bei tempi.. Oggi sarebbe impensabile, ma ricordo quando da bambino (primissimi anni 90) in macchina non erano obbligatorie le cinture, ed io e mia sorella saltavamo come dei canguri dentro alla Panda di mia madre, od alla 131 di mio padre..
Il casco invece era già obbligatorio, ma ricordo nei primi anni 2000 quando, in aperta campagna o sullo stradone privato di un amico, andavamo in Ciao senza casco, una libertà per noi ragazzini incredibile.

i bambini potrebbero ferirsi con un paraurti?

Se per assurdo dovesse succedere, questo dovrebbe insegnargli a tenere le mani in tasca ed a non toccare gli oggetti altrui, cosa che mi è stata (giustamente) insegnata sin da fanciullo.
#42 | prof il 21/03/2025 10:55:33
www.asaps.it/downloads/articoli/immagini/2019/12/35916_med.jpg

Questa era la norma allora...
#43 | Frabo187 il 21/03/2025 13:18:31
La pubblicità della birra la ripeto ogni tanto al bar, quando con i ragazzi "ci beviamo una sciocchezza" cit. Pfft
#44 | time101cv il 21/03/2025 18:05:08
Bei tempi.. Oggi sarebbe impensabile, ma ricordo quando da bambino (primissimi anni 90) in macchina non erano obbligatorie le cinture, ed io e mia sorella saltavamo come dei canguri dentro alla Panda di mia madre, od alla 131 di mio padre..

L'uso delle cinture di sicurezza anteriori è d'obbligo dal 1988. Mi auguro tu abbia fatto salti da canguro sui sedili posteriori.
#45 | Frabo187 il 21/03/2025 20:24:59
Mi auguro tu abbia fatto salti da canguro sui sedili posteriori.

Sì certo, ho dimenticato di specificare.
#46 | 5speed il 25/03/2025 15:04:54
Mi fa venire in mente una super5 vista in una grande città della Campania 11 anni orsono....era senza paraurti ant....5 minuti dopo vidi un opel Combo di africani che aveva tamponato....aveva il davanti mezzo fracassato....
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