Tinta piuttosto insolita per la Q.O, ma per me non rende affatto bene su questa vettura: meglio il blu elettrico metallizzato o il luci di bosco, assai più consoni a questa versione di pregio.
Esemplare niente male, un po' vissuto ma abbastanza recuperabile.

Appena uscì esultai perché finalmente era disponibile un'alfetta ricca di accessori per un certo verso frivoli per un modello cosi 'maschio'. I tempi erano cambiati, se la meccanica era un cult, mancava quel qualcosa che alcune concorrenti offrivano.
Ora era ricca come un Alfa 6!

Ti confondi con la versione successiva; questa è giusta così, nell'unica tinta disponibile.
Accantonata sotto una loggia per sottrarla alle intemperie, forse in attesa di qualche manutenzione importante; modello pregiato e molto raro, merita di essere accuratamente preservato.

Re-incontrata ad una piccola fiera... si tratta di una rarissima versione blindata, realizzata da Pavesi.

Se è blindata dovrebbe (condizionale d'obbligo anche perché non sono un intenditore di blindate) avere l'attacco al mozzo ruota con 5 dadi anziché 4

Non tutte avevano i mozzi con 5 bulloni (di provenienza Alfa 6); quelle con livelli di protezione più leggeri conservavano mozzi e cerchi di serie.
Guardando la foto dell'anteriore ingrandita al massimo, mi sembra di vedere i 5 bulloni; di sicuro i cerchi non sono i consueti Millerighe.

L'Alfetta QO edizione 82 era prodotta in argento e luci di bosco metallizzati; l'edizione 83 in blu elettrico e grigio antracite metallizzati; per alcuni mercati esteri era disponibile anche in rosso Alfa,

Aaah, ho imparato una cosa nuova, grazie!
Famosi i cerchi di provenienza Lancia Gamma, usati su Thema e Croma.