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Fiat 1100 R

fiat1100rargiuliasuper20240815.jpg
Anno 1966 (ARGiuliasuper).

Data: 16/08/2024
Commenti: 5
Visualizzazioni: 4361
Commenti
#1 | time101cv il 16/08/2024 01:39:21
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2024/08/fiat_1100_r_2.jpg
(foto "ARGiuliasuper" )
#2 | Markino il 16/08/2024 10:47:01
Esemplare molto ben preservato del primo anno di produzione, nel classico e serioso grigio grafite; difficili da reperire le coppe ruota di derivazione "132", che sarebbe opportuno sostituire con quelle corrette per il modello, ad ulteriore beneficio del già valido insieme.
Pensata per una clientela più tradizionalista e meno benestante di quella che avrebbe scelto la "124", lanciata dopo pochi mesi e di poco discosta quanto a motorizzazione, la "R" seppe portare con dignità l'ultima bandiera della longeva stirpe delle "1100", con numeri di tutto rispetto ancorché in costante ed inevitabile riduzione nel tempo, dopo la pesante flessione registrata dalla "D" nel 1965.
#3 | Francesco240D il 16/08/2024 11:41:16
Molto grandi le molure sottoporta...
#4 | bob91180 il 16/08/2024 17:00:14
Pure le molure del "132" ?
#5 | Stezz il 16/08/2024 23:47:43
Macchina bellissima, nel colore che preferisco, che nella denominazione ufficiale dovrebbe essere grigio acciaio 0675. Lo prediligo specie se abbinato agli interni bordeaux, come mi pare in questo caso, anche se non si riesce a vedere bene (con il grigio venivano abbinati sia i sedili rossi che marroni). Le molure sottoporta mi paiono proprio quelle originali, al contrario dei copriruota che, come già detto, sono della 132. La 1100 R, se da un lato (per non entrare in competizione con la 124) era stata resa più economica rispetto alle versioni precedenti, anche con l'utilizzo di componentistica derivata dalla 850, era però stata dotata di freni anteriori a disco, mai avuti nelle altre 1100. Rispetto alla D, che aveva cilindrata di 1200 cc, si era anche ritornati alla cilindrata dei modelli precedenti, ossia 1089 cc, ma praticamente senza modificare la potenza grazie ad un nuovo carburatore orizzontale a doppio corpo (per questa ragione il motore della 1100 R aveva il filtro dell'aria curiosamente in posizone verticale, al contrario di tutte le altre 1100). Questo nuovo motore 1100 era stato denominato 103 P (potenziato). Senza modificare padiglione e giro porte, con la sola modifica del frontale e della coda, alla Fiat erano riusciti nell'intento di svecchiare la linea della 1100 rendendola ancora valida nel mercato di allora, che le riservò ancora un buon successo. Se da un lato la coda risultava più moderna, dall'altro però si era persa la praticità del vano di carico a filo dell'apertura del cofano, punto forte delle precedenti versioni, sovente valorizzato anche dal sedile posteriore abbattibile.
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