Il conducente ha parcheggiato ed ha dimenticato la passeggera in auto?
Vettura "importante" che, a mio avviso, si sposerebbe meglio con tinte meno sportiveggianti del solito rosso.
Spero (e mi sembra...) che si sia adottata una soluzione "furba" per l'applicazione della targa oro ASI.

Sarà Verdone (Gallo cedrone) che è sceso un attimo a chiedere informazioni per la torre di Pisa.

Preferita alla successiva 2600... mi riferisco all'estetica soprattutto del frontale...

Io, invece, preferisco la 2600, più pulita, meno barocca in certi dettagli, nata in un periodo in cui le cromature stavano andando progressivamente a svanire.

Come spesso accade, in fatto di estetica vintage, concordo con Sauro: più affascinante la "2000", ricca di cromature di sapore americaneggiante, e con un frontale molto compiuto e di ampio respiro; quanto a prestazioni, la maggiore brillantezza del successivo "6 in linea" non si discute.
Questo esemplare, osservando la particolare modanatura sulla fiancata, potrebbe essere nato per il mercato statunitense, e poi rimpatriato come oggetto da collezione, probabilmente con lavori importanti da eseguire. Le unità destinate agli USA prevedevano infatti la doppia profilatura cromata solo sul parafango anteriore, mentre sulla portiera e sul parafango posteriore era mantenuto il solo profilo inferiore; diversa anche la forma delle due prese d'aria sul coperchio motore, se ricordo bene.

Ad avvalorare questa ipotesi della provenienza dagli u.s.a. ci sono pure i grossi rostri

Risulta italiana dal 1992, mentre il telaio è del 1959.

Bellissima. A me piacciono sia la 2000 che la successiva 2600.