Ottima tinta per questa bella versione a quattro ruote motrici. L'assenza dello specchietto destro è sicuramente controproducente in manovra, ma rappresenta per me un particolarità.
Esiste un esemplare identico, ma con lo specchio destro, targato PR, che però non si trova più in Emilia-Romagna, ma in una regione vicina. Vista in foto ma non dal vivo.
Forse l'ho già citata, l'unica Prisma su cui sono salito in vita mia (si parla ormai di quasi 25 anni fa) era una Integrale e non era bicolore. Ricordo distintamente come la "frustava" il guidatore sulla tangenziale est di Roma, che in alcuni tratti presenta parecchie curve, e quanto "camminava".
Peccato che Maurizio Merli morì proprio l'anno in cui fu immatricolato questo esemplare, a detta di molti mentre stava per tornare nei panni del suo commissario.