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Iso Rivolta Lele IR6

isorivoltalelegiant20241019.jpg
Anno 1973 (Giant).

Data: 21/10/2024
Commenti: 21
Visualizzazioni: 999
Commenti
#1 | time101cv il 20/10/2024 13:14:23
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2024/10/isorivoltage56a.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2024/10/isorivoltage56l.jpg
(foto "Giant" )
#2 | bob91180 il 20/10/2024 13:19:48
Praticamente un u.f.o. , circa 260 pezzi ; vista solo una in vita mia alla mostra a Padova ...
#3 | Astrale il 20/10/2024 14:07:31
L'avvistamento che in molti vorrebbero fare, ebbravo Giant, anch'io un esemplare l'avevo visto in fiera, non ricordo il colore ma mi pare non fosse bianco, comunque mi ricorda la linea della Dino GT4, non so se si tratta della stessa matita ma giu il cappello, molto bella, immagino propulsore statunitense...
#4 | Frabo187 il 20/10/2024 15:03:38
Spettacolare avvistamento, sia per il modello che per la persistenza della targa d’origine, che un utente in particolare adorerà Pfft .
Unica nota stonata secondo me il colore: bianca è tristissima.. Molto meglio in tinte metallizzate.
#5 | bayerische il 20/10/2024 15:16:19
Vetture superbe le Iso Rivolta.
#6 | Alfa33 il 20/10/2024 15:16:38
Avevo saputo che nella zona circolava questa grande rarità; complimenti per l’avvistamento.
#7 | Strabuzov il 20/10/2024 15:28:50
Anch'io ne ho vista solo una in vita mia, durante l'esposizione dedicata all'Iso Rivolta che si tenne al MAuTo l'anno scorso.
#8 | atae21 il 20/10/2024 15:32:51
Avendo un conoscente cultore del marchio ho avuto la fortuna di salire su una IR 350 e una Lele, entrambe possedute da lui. Quest'ultima è la ISO che preferisco. In effetti il bianco forse non è il colore che la valorizza al meglio ma è in ogni caso una gran bella GT, figlia dell'industria italiana in quei tumultuosi anni 70. Da parte mia, pieno rispetto per questo marchio.
#9 | Francesco240D il 20/10/2024 15:36:24
Superba e in buona compagnia, il bianco ne esalta la linea molto massiccia ma moderna per i primi anni '70. Gli interni erano superbi, d'altronde era un auto per pochi con un prezzo assai elevato seppure fra i più bassi della categoria. La dotazione, però, non era eccezionale (mancava sulla prima serie il cambio a cinque marce, ottenibile solo a richiesta). Questo esemplare monta già il V8 Ford (chissà se col manuale o l'automatico), adatto alla mole della macchina ma senza particolari guizzi tecnici, e pertanto dovrebbe avere già i paraurti cromati (anche se in verità preferisco questi). Da notare i fanali della 124 Sport. Forse qualche utente genovese/ligure (Markino o Sauro) potrebbe ricordarsela, essendo già poco comune e appariscente all'epoca. Avevo sentito qualche tempo fa di un esemplare con targa RC, mi piacerebbe tanto vederlo anche solo in foto.
#10 | S4 il 20/10/2024 16:11:24
Un plauso a chi l'ha conservata fino ai giorni nostri, esemplare stratosferico! Grande colpaccio di Luca. claps
#11 | mariano il 20/10/2024 17:01:12
La linea della Lele è di Gandini (che all'epoca operava sotto la firma di Bertone) e si, effettivamente è la stessa matita della Dino GT4, anche se quest'ultima è uscita ben cinque anni dopo la Lele. Avvistamento ai limiti del paranormale, un plauso all'avvistatore, anche per l'ottima qualità degli scatti.
#12 | 1600 GT il 20/10/2024 17:07:32
Spettacolare rarità! Quando il design italiano creava dei veri e propri capolavori di stile.
#13 | polar il 20/10/2024 17:46:54
Avvistamento come già detto e ripetuto senza dubbio impressionante, ma ad estetica secondo me è inferiore rispetto agli altri modelli della casa.
#14 | Stezz il 20/10/2024 19:22:00
Che meraviglia... Macchina rarissima che non ho mai avuto modo di vedere dal vivo; avvistamento a dir poco eccezionale. Per una macchina così prestigiosa mi sembra curioso il riciclo della fanaleria posteriore della 124 sport coupè prima serie... Almeno, a occhio sembrano proprio identici. Non che stiano male, però creano un "family feeling" forse poco consono all'esclusività del mezzo
#15 | Luka96 il 20/10/2024 19:44:07
Per una macchina così prestigiosa mi sembra curioso il riciclo della fanaleria posteriore della 124 sport coupè prima serie... Almeno, a occhio sembrano proprio identici. Non che stiano male, però creano un "family feeling" forse poco consono all'esclusività del mezzo

In verità non è così rara questa pratica, si contano diversi casi di riciclo dei fanali su Gran Turismo o supercar. Questi stessi fari ad esempio erano montati anche sulla Lamborghini Espada nei primi anni, poi vennero sostituiti da quelli dell'Alfa 1750 berlina.
#16 | Giant il 20/10/2024 19:54:45
Grazie a tutti per i complimenti! In effetti considero quella zona un fertile terreno di "caccia": trovandosi nei paraggi un'officina specializzata, infatti, non è infrequente avvistare qualche gioiello più o meno raro parcheggiato qua e là nei dintorni. Esemplare sicuramente degno di nota, apparsomi come un sogno, e dalla numerazione di targa "particolare". Smile
#17 | Lollo98 il 20/10/2024 20:16:30
La matita di Gandini si nota parecchio.
Il frontale della Lele (1969) è praticamente lo stesso, ad eccezione del tipico doppio rene, del concept Spicup disegnato sempre da Gandini per BMW lo stesso anno.

https://it.wikipe...one_Spicup

Chissà se la storia delle due auto si intreccia in qualche modo....

E comunque anche la Montreal del 1970 riprende gli stessi stilemi nel frontale, con quella palpebra spiovente che è una firma assolutamente originale del Gandini di quegli anni.
#18 | prof il 20/10/2024 22:09:29
Molto simile alla Lamborghini Jarama.
#19 | Lollo98 il 21/10/2024 00:04:01
Esatto, anche la Jarama è del 1970. Gandini ha riutilizzato questo dettaglio estetico su vari modelli
#20 | prof il 21/10/2024 08:21:39
Mi riferivo all'auto in sé, non solo al frontale.
#21 | mariano il 21/10/2024 19:20:39
Diciamo che in quel periodo Gandini era in fissa con determinate caratteristiche tra cui i paraurti avvolgenti e il taglio del finestrino posteriore...proprio recentemente sono uscite due proposte di stile del designer, una per una Coupé Fiat e una primordiale dell'Audi 50, con le stesse caratteristiche estetiche messe su corpi vettura differenti.
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