Nel 1990 chi l'ha acquistata deve averla pagata un tozzo di pane. Certo sarebbe stato meglio mantenerla il più possibile originale ma non è complicato sostituire qualche fregio e il cofano.
Ottimo esemplare da rivedere in qualche dettaglio, una delle più belle sportive FIAT per quanto riguarda gli anni '70-'80. Credo fosse la sola versione con i vetri atermici azzurrati di serie, con tanto di fascia parasole al parabrezza che di solito era prerogativa di modelli più costosi e comunque non una caratteristica della casa torinese.
È un modello che apprezzo molto. Lo metterei volentieri in garage se per far ciò non dovessi sacrificare almeno un paio delle vetture attuali, alle quali sono troppo affezionato.
Approfitto per un suggerimento e una domanda.
L'anno divrebbe essere 1982 perché è l'unico possibile, che io sappia.
Chiedo invece ae qualcuno conosce il numero di esemplari prodotti.
A me risulta circa 20, ma nessuno mi hai mai confermato il numero esatto. Ovviamente mi riferisco alla 2 porte, la 4 porte dovrebbe essere 10 volte tanto
Non era mia intenzione sollevare contrarietà con il mio commento.
Devo ritrovare, e appena riesco lo farò, le fonti presso le quali mi ero documentato tempo fa. A memoria ricordo che nell'inverno 1981/82 vennero allestiti, direttamente in Abarth, una ventina di pezzi, poco più che prototipi e forse neppure tutti identici tra loro, in vista di un possibile impiego agonistico. Operazione abortita e questo spiega l'esiguità degli esemplari ed il loro interesse storico che li ha condotti ad una alta sopravvivenza.
Non credo sia mai nemmeno stata presente nei listini Fiat, a differenza della 4 porte.
La mia memoria non brilla, per cui appena ritrovo la fonte documentale aggiorno questi miei vaghi appunti.
A memoria ricordo che nell'inverno 1981/82 vennero allestiti
Nessuna contrarietà, ma solo curiosità, perché dalla primavera 1981 era già uscita la terza serie.
Una spiegazione potrebbe essere che essendo prototipi e non esistendo una versione a 2 porte della terza serie abbiano usato dei resti della Racing seconda serie (e unica).
Non credo sia mai nemmeno stata presente nei listini Fiat, a differenza della 4 porte.
Nel listino ufficiale Fiat non saprei; sul listino di Quattroruote la 131 Volumetrica non è mai entrata, né a 2 né a 4 porte.
Ho verificato le mie vecchie fonti.
Tutto con beneficio di inventario.
Le racing sono solo seconda serie, e del 1981.
Le quattro porte terza serie, tra 81 e 82.
Totale esemplari circa 100 o 200 in totale, secondo le fonti.
Racing pare non più di 30, probabilmente per carenza di scocche vecchie 2p.
Mai state in nessun listino, da considerarsi tutte prototipi di un progetto per i Gr.1 e Gr.A rally, poi bocciato dai piani alti Fiat.
Pare che il numero progressivo dei prototipi Racing fosse indicato nel vano motore, sotto il parabrezza, in pennarello. È noto un 24, quindi 30 esemplari è credibile.
Mi scuso per le imprecisioni precedenti, ma tutta la vicenda è poco nota, ogni ulteriore contributo di conoscenza è benvenuto.
Gianni Agnelli si è fatto allestire una Volumetrica 4 porte su misura, colore argento, cambio automatico e condizionatore. Vista di persona una dozzina di anni fa ad un evento a Torino: era come nuova.
Se il numero è corretto (e trattandosi fondamentalmente di un prototipo, non vedo perché no), rimane notevole il tasso di sopravvivenza e apparizione su Targhenere: 4 su 30 per un'auto di 43 anni mi pare tantissimo.
Complimenti!
Per la cronaca, per la 4 porte siamo a 3 avvistamenti su 100 o 200 auto prodotte, direi anche questo è un valore alto in assoluto, ma infinitamente più basso della 2 porte.
In assenza di certezze, faccio una ipotesi.
Il progetto agonistico riguardava la Racing 2p.
Pare che i 30 (?) prototipi (alcuni? tanti? tutti?) fossero dotati non solo del volumetrico, ma di un motore specifico, come pure cambio, trasmissione, freni, assetto ecc... studiati a tale fine. Laboratori viaggianti.
Diversamente, la 4p. credo fosse sostanzialmente una Volumex meccanicamente analoga alle varie Lancia e Fiat contemporanee o di poco successive, con caratteristiche meno sperimentali della Racing. Lancia 037 esclusa, ovviamente.
Ricordo la 4p., in quegli anni, sui campi di gara rallistici in mano a uomini dello staff Fiat e Lancia come vettura di servizio.
Questo spiegherebbe la conservazione delle racing superiore alla 4p. Chi le ha avute in mano era probabilmente consapevole delle caratteristiche peculiari della Racing, mentre la 4p era una 131 più spinta (come le Lancia col Volumex) ma nulla di più.
Aggiungo che negli ultimi 10/15 anni ho visto in vendita un paio di Racing Volumetrico molto belle, ma a prezzi da capogiro, non paragonabili a quelli di analoghe 4p.
Ogni altro apporto utile a confermare o smentire questa ricostruzione è assai gradito.
Sulle peculiarità della volumetrico a due porte non ho elementi, sicuramente però la 4 porte monta lo stesso compressore marchiato Abarth che è parecchio diverso dal Volumex, rispetto a quest'ultimo l'unità 131 vanta una cilindrata leggermente superiore e soprattutto la lubrificazione integrata con quella del motore a tutto vantaggio della robustezza.Comunque entrambi i compressori sono frutto di esperienze condotte in precedenza da Lampredi su unità da 1.3 e 2.0 litri montati su 131 e descritti in un articolo di Quattroruote del 1980
Torno brevemente su questo argomento che mi appassiona molto.
Ho ritrovato due annunci di vendita sul web, il più illuminante è questo , dal quale ho desunto l'anno di immatricolazione e il numero di esemplari presumibilmente prodotti. Nonchè un prezzo di acquisto reale. Ne esisteva anche un altro, senza indicazione di prezzo.
Considerando che esiste un altro esemplare, nella zona Emilia - Toscana, fermo da tempo per un danno al motore di difficile soluzione, sommando questi tre ai quattro avvistati su questo sito, fanno una sopravvivenza certa di almeno 7 esemplari sui 30 scarsi prodotti.
Non sono a conoscenza di altri modelli Fiat con numeri così eccezionali: limitatissima produzione e altissima sopravvivenza.
(foto "Frabo187" )